Sanita: moretti (pd), ’emergenza non si risolve assumendo pensionati’

Venezia, 27 mar. (AdnKronos) – “L’emergenza medici non si risolve assumendo pensionati, ma investendo risorse adeguate nella sanita e in primis sul personale. ? la Regione Veneto ad avere la responsabilita della fuga di professionisti dal pubblico al privato; ed e quota 100, voluta dal governo gialloverde, a creare un vero e proprio esodo nel pubblico impiego”. ? quanto afferma Alessandra Moretti, consigliera del Partito Democratico in Veneto a proposito della scelta della Giunta di richiamare in servizio i medici pensionati per far fronte alla carenza di 1.300 professionisti.

“La questione del personale e fondamentale e preoccupante. Senza interventi, a tutti i livelli, rischiamo il fallimento del Sistema sanitario nazionale – aggiunge senza girarci troppo intorno – Anziche lamentarsi per la scarsa partecipazione ai concorsi, Zaia si chieda come mai i giovani specialisti scelgano di lavorare nelle strutture private, con un impoverimento di talenti per il pubblico che inevitabilmente ha una ricaduta sui cittadini piu fragili, quelli che non possono permettersi una sanita a pagamento”.

“Servirebbero risorse che invece il governo Salvini/Di Maio ha dirottato nel reddito di cittadinanza: con 1,2 miliardi si potrebbero sostituire dal punto di vista numerico i medici in uscita dal Sistema sanitario pubblico e con un altro miliardo si rinnoverebbero contratti fermi da troppo tempo. A cio si aggiunga la preoccupazione per i medici di base: circa 2.300 andranno in pensione nei prossimi dieci anni e, con l’attuale programmazione, nel 2027 quasi un veneto su cinque restera senza”, conclude.

(Adnkronos)