Gdf, operazione ‘gold trash’, danni erariali per oltre 1,5 mln di euro

Padova, 3 ott. (AdnKronos) – La Compagnia della Guardia di Finanza di Cittadella ha concluso una complessa attivita in materia di spesa pubblica riguardante appalti affidati da una multi-utility con sede nell’alta padovana, societa ‘in house ‘ partecipata da 75 comuni delle province di Padova, Treviso e Vicenza. L’operazione ‘Gold Trash ‘, nome attribuito all’operazione svolta dalle Fiamme Gialle patavine e condotta su delega della Procura Regionale della Corte dei Conti del Veneto, ha fatto emergere reiterate irregolarita sulle procedure adottate dalla sopra citata multi-utility, grazie alle quali sarebbe stata aggirata la naturale scadenza di alcuni contratti di appalto, andando in palese contrasto con la specifica normativa e con le direttive di merito dell’Autorita Nazionale Anticorruzione.

In particolare e stato rilevato l’utilizzo in modo sistematico e ingiustificato dell’istituto della ‘proroga tecnica ‘, strumento previsto dalla normativa di settore con l’unico fine pero di consentire – per motivi straordinari – la mera prosecuzione del rapporto contrattuale in corso, nelle more dell’espletamento della nuova procedura di gara.

Nei casi oggetto d’indagine, riguardanti in particolare il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e assimilati nei comuni del bacino di riferimento, e stato appurato che l’indebita e consolidata prassi aziendale prevedeva il sistematico ricorso alla proroga senza che fosse stato indetto nemmeno il nuovo bando di gara; tali proroghe (semestrali) sulle quali si sono concentrate le indagini, in un caso specifico, hanno superato complessivamente i due anni.

(Adnkronos)