Venezia, 28 set. (AdnKronos) – Nuovi indagati nelle le inchieste delle Procure di Venezia e Padova sui presunti illeciti nella gestione del centro di accoglienza per migranti di Cona, gestito dalla cooperativa Edeco (ex Ecofficina).

Nel registro degli indagati – secondo i quotidiani veneti – sarebbero stati iscritti: il viceprefetto vicario di Padova Alessandro Sallusto, in servizio oggi alla prefettura di Bologna, e a Venezia il viceprefetto vicario Vito Cusumano (oggi Commissario prefettizio a Bolzano) e la dirigente della prefettura Paola Spatuzza.

Nell’inchiesta di Padova, erano gia entrati il viceprefetto vicario Pasquale Aversa, oggi a Gioia Tauro), e i due titolari della cooperativa, Simone Borile e la moglie Sara Felpati. Le indagini delle Procure di Venezia e Padova farebbero emergere dei presunti favoritismi nei confronti della coop leader nell’accoglienza migranti in Veneto, con presunte rivelazioni di segreti d’ufficio da parte dei funzionari in occasione delle ispezioni previste nei centri di accoglienza per migranti.

(Adnkronos)