Israele-Italia, saluti romani sugli spalti ad Haifa: ferma condanna di Tavecchio

Il caso

Roma, 7 set. – (AdnKronos) – “Condanniamo fermamente quanto accaduto lunedi’ sera allo stadio di Haifa. Queste le parole del presidente della Figc, Carlo Tavecchio, in un colloquio telefonico con l’ambasciatore italiano in Israele Francesco Maria Talo’, riferendosi all’episodio dei presunti saluti romani durante gli inni nazionali da parte di un piccolo gruppo di tifosi nel settore ospiti, come segnalato da Moked, il portale dell’ebraismo italiano.

“Auspichiamo che le autorita’ competenti – ha aggiunto il presidente federale – possano al piu’ presto accertare quanto accaduto e individuare i responsabili”. Durante la telefonata, Tavecchio ha avuto modo di ringraziare l’Ambasciatore e tutto il suo staff, le autorita’ locali e la Federazione israeliana per l’accoglienza ricevuta in occasione della gara e per il commosso minuto di raccoglimento che tutto lo stadio ha osservato nei confronti delle 295 vittime del terremoto nel Centro Italia dei giorni scorsi.

Il presidente della Figc ha poi voluto ribadire come, ad eccezione dell’episodio citato, tutti i tifosi israeliani e italiani presenti al ‘Sammy Ofer Stadium’, abbiano vissuto l’evento con entusiasmo, rispetto e partecipazione.

FIFA – In merito ai presunti saluti romani , la Fifa ha spiegato all’Adnkronos di “non essere in grado di commentare l’accaduto”. Prima “abbiamo bisogno di ricevere e valutare la documentazione relativa alla gara compresi i report del match” del delegato Fifa.

(Adnkronos)