Paralimpiadi al via a Rio de Janeiro, Lotti fara' visita agli azzurri

Roma, 6 set. – (AdnKronos) – Oltre 4300 atleti provenienti da 176 paesi del mondo pronti a sfidarsi in 23 discipline. Sono i numeri della XV edizione delle Paralimpiadi, in programma da domani fino al 18 settembre a Rio de Janeiro. Il sipario si alzera’ ufficialmente domani con la cerimonia di apertura al mito stadio Maracana’. Secondo quanto reso noto dagli organizzatori, sono gia’ stati venduti oltre un milione e mezzo di biglietti (su un totale di 2,5 milioni) per assistere dal vivo alla prima edizione sudamericana delle Paralimpiadi, con diverse finali che hanno gia’ fatto registrare il tutto esaurito.

Senza precedenti sara’ anche la copertura mediatica dell’evento, che tocchera’ il numero record di 154 Paesi (a Londra furono 115). In Italia negli 11 giorni di gare saranno 14 le ore di diretta su Raisport 1 e Raisport 2, canali paralimpici, cui si aggiungono 100 ore di differita e repliche e lo streaming sul web per un totale di oltre 1000 ore di Giochi. L’Italia sara’ rappresentata alle Paralimpiadi di Rio da 101 atleti (41 donne e 60 uomini) e a portare il tricolore sara’ la bergamasca Martina Caironi, la piu’ forte sprinter paralimpica del mondo gia’ vincitrice dell’oro nei 100 metri a Londra, scelta come alfiere dal presidente del Cip Luca Pancalli.

Al fianco dell’Italia paralimpica ci sara’ anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Luca Lotti, in partenza per Rio per una visita di due giorni agli atleti. Ieri, intanto, gli azzurri hanno sfilato in occasione della cerimonia dell’alzabandiera che si e’ svolta al villaggio in un’atmosfera di festa con balli e canti. Stasera sara’ invece inaugurata ufficialmente Casa Italia Paralimpica, che avra’ carattere solidaristico e sara’ ospitata presso la Parroqua Imaculada Conceicao di Rio. Al taglio del nastro ci sara’ anche il presidente del Comitato internazionale paralimpico Phil Craven, mentre a fare gli onori di casa saranno il presidente del Cip, Pancalli, il capo missione Marco Giunio De Sanctis e una rappresentativa di atleti. Presenti l’ambasciatore italiano in Brasile, Antonio Bernardini, il console generale Riccardo Battisti e il cardinale Orani Joao Tempesta.

(Adnkronos)