Animali: padova, e emergenza cinghiali sui colli euganei (3)

(AdnKronos) – ‘Il problema dei cinghiali -continua il Presidente Soranzo- e presente in tutta Italia, ma sul nostro territorio e aggravato dalla presenza dell’area vincolata del Parco, dove l’abbattimento dei capi puo avvenire soltanto tramite l’ausilio di selecontrollori e personale autorizzato, poco meno di 50 persone. Nonostante la presenza di cibo abbandonante in questo periodo e la difficolta ad avvicinare gli animali, la collaborazione con la Polizia Provinciale ha dato finora ottimi risultati. Se l’attivita svolta dovesse bloccarsi, quanto fatto risulterebbe tutto vano. ‘

‘E’ necessario che la Regione preveda nella sua Finanziaria un capitolo dedicato – sostiene il Sindaco di Galzignano, Riccardo Masin- per affrontare il problema. Cosi come dovrebbero essere organizzati maggiori corsi di formazione destinati ai selecontrollori, cioe tutti quei volontari che agiscono durante le ore notturne, prevedendo non due ma tre uscite settimanali nei periodi dell’anno in cui sono presenti le colture di maggior pregio, oltre alla creazione di centri di raccolta specifici e convenzioni con almeno due macelli. Credo che sia sicuramente piu conveniente investire nella prevenzione che non nei risarcimenti per danni. ‘

Fondamentale al proposito, per il rimborso da parte della Regione, e stata l’attivita di sopralluogo effettuata dalla Polizia Provinciale per dare una risposta diretta alle problematiche e alle diverse richieste dei cittadini e delle aziende, costrette a sopportare danni ingenti sia per l’uva che per l’olivo, ma soprattutto per le colture di carattere cerealicolo, oltre alle conseguenze negative degli incidenti stradali. Fondamentale e far installare sistemi di prevenzione, come i fili elettrici, poiche il risarcimento danni alle aziende avviene sempre a condizione che ci sia stata un’adeguata prevenzione”, conclude.

(Adnkronos)