Padova, 8 giu. (AdnKronos) – “L’impegno del Comune alla consegna dell’area, la firma entro settembre dell’Accordo di programma per il nuovo Ospedale di Padova e la previsione di inizio lavori nell’ottobre 2019 sono una buona notizia che mette un punto fermo e chiaro e, finalmente, anche un cronoprogramma su un progetto che ha accumulato negli anni un grave ritardo, ma che mantiene inalterato il carattere fondamentale per il futuro di Padova e del Veneto e che legittimamente ambisce ad essere un modello nazionale e uno strumento di competizione internazionale, sotto il profilo clinico-scientifico e della ricerca, della qualita dell’assistenza sanitaria”. Cosi il Presidente di Confindustria Padova, Massimo Finco sull’esito del Tavolo istituzionale per la realizzazione del Nuovo Ospedale di Padova riunito il 7 giugno.

“Ma anche per le enormi ricadute potenziali sull’economia regionale e l’attrattivita, la diffusione di conoscenze e il trasferimento tecnologico, il vivaio di aziende bio-medicali e di nuove imprese innovative”, spiega il Presidente di Confindustria Padova.

“La logica vorrebbe – dichiara Finco – che di fronte a questo impegnativo cronoprogramma, le istituzioni ad ogni livello e la politica si mettessero all’opera per ‘mangiare un po’ di giorni a ogni tappa ‘ e cogliere questa opportunita e dare finalmente, e una volta per tutte, risposte alle domande della sanita padovana. Superando divisioni e dispute politiche e valorizzando la partnership pubblico-privato. La magistratura chiamata in causa in questi giorni, se rilevera profili di interesse, fara il suo lavoro. Ma e importante che la politica si concentri sul suo compito, che e prendere decisioni e portarle a compimento nell’interesse dei cittadini e della comunita. La questione rappresentata dalla realizzazione del nuovo Ospedale di Padova non e ne di destra, ne di sinistra, ne, tanto meno, di Bitonci o Zanonato: e semplicemente necessaria”.

(Adnkronos)