Spettacolo: zaia, ciao lino, perdiamo interprete cultura e lingua veneta

Venezia, 18 mag. (AdnKronos) – ‘Ciao Lino, questa e l’unica volta in cui sei riuscito a non farci ridere. Con la tua dipartita Venezia e il Veneto perdono una vera voce della lingua veneta, il sorriso di una comicita graffiante e al tempo stesso indulgente, un volto ironico e accattivante che ha saputo ‘bucare’ il piccolo schermo, l’intelligenza di corsivi sempre acuti, la maestria dell’avanspettacolo colto e mai banale.??Non calcherai piu le scene dei nostri teatri e cabaret e dovremo fare ricorso alle mediateche per rinfrescare la memoria sugli straordinari personaggi della commedia umana che hai saputo creare, con intelligente comicita e con grande aderenza al nostro essere e sentirci veneti ‘. Cosi il presidente del Veneto Luca Zaia da il suo ultimo e commosso saluto all’artista muranese, appena scomparso.

‘Hai saputo utilizzare tutti i registri della cultura veneta – prosegue il presidente – dal teatro goldoniano al cinema in lingua, dalle pillole di satira con le quali hai dilettato i lettori del quotidiano veneziano ai jingle della pubblicita, dal cabaret d’autore al varieta televisivo del sabato sera, dal cinema alla canzone d’autore. Sempre con intelligenza, con eleganza, con quella stessa profonda e spontanea cordialita che riservavi a chiunque tu incontrassi, fosse l’amico incontrato tra le calli o il grande regista di cinema e di teatro”.

(Adnkronos)