“Quando incombono i cambiamenti e la ricerca del nuovo diventa desiderio di intraprendere, di conoscere e di farsi conoscere, di agire rapidamente anticipando i tempi, abbattendo tabu’ e superando confini per penetrare nel mondo intero, e’ allora che si manifesta in tutta la sua forza il Mito, sotto forma di Spirito Nuovo. Per questo abbiamo scelto “Lo Sguardo di Ulisse“, mitico eroe a cui sono legati tanti significati simbolici, come immagine-simbolo di Cantina Valpolicella Negrar, cooperativa che oggi conta 230 soci conferitori di uve provenienti da 614 ettari di vigneti. Una storia, quella della Cantina, fatta da uomini lungimiranti e intraprendenti che, sin dagli inizi, hanno saputo valorizzare la cultura vitivinicola tradizionale, esportando, con crescente successo, il nome e i migliori vini della Valpolicella in tutto il mondo”.
Un Eroe mitico che, come l’Amarone, non conosce confini. E’ Carlo Alberto Recchia, presidente di Cantina Valpolicella Negrar, a motivare la scelta di portare a Vinitaly 2014, in uno stand completamente rinnovato (Pad.5-C3), l’opera bronzea di Raffaella Robustelli (1939-2008) che da un mese a questa parte accoglie in modo stabile i visitatori all’ingresso della cantina Cooperativa a Negrar, nel cuore della Valpolicella Classica. La scultura e’ divenuta parte della collezione permanente della Cantina insieme ad altre due opere dell’artista Robustelli, I Dioscuri ed Euridice, esposte originariamente insieme ad altre sette sculture nella mostra ‘Con lo sguardo al futuro’, finestra sulla cultura e sulla ricerca della bellezza aperta dalla cooperativa nei propri locali in occasione dell’80° anniversario avvenuto nel 2013. Una mostra che ha suscitato notevole interesse di pubblico e di critica e che ora e’ stata fatta rivivere in un catalogo a edizione limitata che sara’ presentato a Vinitaly 2014.
La nuova annata di Amarone Espressioni. Il duplice sguardo di Ulisse, al passato e al futuro possibile, sintetizza i valori fondanti della cantina Cooperativa: lo stretto legame con le proprie radici e la continua tensione a raggiungere nuove mete e nuovi orizzonti. Cosi, fiera di aver celebrato il battesimo dell’Amarone nel 1936, frutto di un caso fortuito – una botte di Recioto lasciato fermentare troppo a lungo – ma soprattutto della felice intuizione del cambiamento che negli anni ’30 del secolo scorso stava investendo i vini della Valpolicella e il gusto dei loro estimatori, la Cantina ha continuato a credere nell’innovazione e nella ricerca. Valori che hanno condotto all’inizio del terzo Millennio alla nascita di un nuovo stile di Amarone, la linea Domini Veneti Espressioni, frutto di un progetto decennale volto a scoprire le diversita’ e le originalita’ territoriali della Valpolicella storica. “Sono cinque vini Amarone espressione dei migliori cru delle cinque vallate della Valpolicella Classica, in grado di rappresentare nel modo piu’ fedele possibile il nostro territorio e rendere, in questo modo, I nostri vini di un’originalita’ non replicabile”, spiega Daniele Accordini, enologo e direttore di Cantina Valpolicella Negrar. Che a Vinitaly 2014 presentera’ Amarone Espressioni 2008, “un’annata – afferma Accordini – che ripropone le differenze dei cinque terroir: i profumi complessi e i tannini setosi e suadenti di Castelrotto, i profumi decisi di ciliegia sotto spirito e pepe nero di Villa, le delicate note di chiodi di garofano e l’accentuato carattere minerale di San Rocco, le note di tabacco e cuoio di Mazzurega, e le note di confettura rossa dolcissima di Monte”.
Amarone, un vino vocato al bio. Dopo il Valpolicella Classico Bio Domini Veneti, Cantina Valpolicella Negrar presenta a Vinitaly 2014 l’annata 2008 dell’Amarone Classico Biologico, tipologia di vini che conquista sempre piu’ nuovi palati, sensibili alla salvaguardia dell’ambiente e alla possibilita’ di bere vini diversi e autentici. “Grazie all’elevata gradazione alcolica e alla presenza di sostanze antiossidanti naturali come i polifenoli, l’Amarone riesce a garantire un’alta stabilita’ del vino e quindi una maggiore longevita’ con un limitatissimo impiego di additivi, come la solforosa. E’ un vino, quindi, che piu’ di altri si adatta alla vinificazione biologica”, spiega Daniele Accordini. Che aggiunge: “Il nostro Amarone Bio ha meno di 50 milligrammi di solfiti al litro, un prodotto che piace sempre piu’, specie in Nord Europa, tanto che in Germania e in Inghilterra non riusciamo a soddisfare la domanda”.
A Vinitaly 2014, anche Amarone Mater 2008. La linea Amarone Collezione d’Autore viene prodotta da Cantina Valpolicella Negrar nei vigneti di Jago solo in annate di grande qualita’, come il 2008. Racconta Accordini: “L’Amarone che presentiamo a Vinitaly 2014 ha profumi eterei ed evoluti, con sentori di vaniglia che a tratti ricordano il frutto passito, in bocca e’ persistente, morbido, cremoso e pieno, con aromi di frutta secca”. Insomma, una vera meraviglia di Mater, la forza generatrice della Natura.
I blend Igt Raudii, bianco e rosso. Il nome rimanda ai Cimbri e ai terreni aspri e duri della Lessinia, ma il Raudii bianco e rosso, i nuovi vini che Cantina Valpolicella Negrar presenta a Vinitaly 2014 nella tipologia Igt, in bocca hanno sentori tutt’altro che rustici, anzi. Il Raudii rosso (70% Corvina e 30% Merlot) e’ morbido e rotondo, con tannini che si fondono con la tessitura del vino ed un finale lungo, disposto su toni speziati, mente il Raudii bianco (Garganega 70% e Chardonnay 30%) e’ un vino bianco piacevole, con finale di frutta esotica e note leggermente dolci.
(Gaiares comunicazione)
Be the first to comment on "Cantina Valpolicella Negrar a Vinitaly 2014 le novita"