Venezia, 3 feb. (- Adnkronos) – Si rinnova l’appuntamento veneziano de Le salon romantique, rassegna internazionale di musica da camera organizzata dal Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique franaise, fino al 27 febbraio – presso la sala da concerti del Palazzetto e la Scuola Grande San Giovanni Evangelista. La rassegna, che non si articola intorno a un tema in particolare, si propone di offrire al pubblico un assortimento di forme e colori musicali tali da rendere merito alla varieta’ compositiva del periodo. 12 concerti, un convegno e oltre 30 interpreti, per immergere il pubblico in quelle atmosfere musicali ottocentesche che nel salotto francese trovarono nuove forme d’espressione e vette di rara intensita’.

L’apertura del festival e’ questa sera. Ad esibirsi in ”Si mes vers avaient des ailes #8230;” un duo di solida formazione: il baritono Ste’phane Degout e la pianista He’le’ne Lucas. Ste’phane Degout guadagna notorieta’ internazionale nel 1999 al Festival d’Aix en Provence debuttando nel ruolo di Papageno. Da allora appare nelle sale piu’ prestigiose, tra le quali l’Ope’ra de Paris, il Berlin Staatsoper, il Theater an der Wien. Collabora inoltre con l’Orchestre Philharmonique e l’Orchestre National de France. Ad assecondare le sue peripezie timbriche vi sara’, puntuale, la francese He’le’ne Lucas, giovane pianista nota per il suo tocco preciso, morbido, sempre ispirato. Insieme presenteranno me’lodies di Claude Debussy, Reynaldo Hahn, Camille Saint-Saens e Francis Poulenc.

Sabato 5 febbraio, ”I salotti dall’Impero alla Restaurazione” con Francesca Boncompagni (soprano) e Francesco Corti (fortepiano). La Boncompagni, rafforzatasi all’interno del Ricercare Ensemble e dell’Accademia Bizantina, si e’ subito imposta come giovane rivelazione.

(Adnkronos)