Roma, 21 gen. In uno spartito della Biblioteca Antoniana in Basilica del Santo, a Padova, e’ stata scoperta la firma di Regina Strinasacchi. Una delle pochissime violiniste donna del 700, la musicista e’ stata lodata da Leopold Mozart e omaggiata dal figlio Wolfgang Amadeus nella Sonata per pianoforte e violino Kv. 454. Il 28 febbraio ricorrera’ 250mo anniversario della sua nascita.

La scoperta e’ stata fatta nel corso degli studi condotti negli ultimi mesi da Ada Beate Gehann. La ricercatrice di Tubingen (Germania), tempo fa, chiese alla Pontificia Biblioteca Antoniana di Padova di poter studiare uno spartito manoscritto custodito presso l’Archivio Musicale della Cappella della Basilica del Santo: la Sinfonia concertata per violino, archi e fiati, attribuita a Johann Christian Bach, figlio del piu’ celebre Sebastian, composta durante il suo soggiorno a Milano.

In un serrato dialogo telematico tra Tubingen e Padova, si e’ cercato di capire la provenienza dello spartito, e soprattutto chi era il copista di una scrittura cosi’ elegante. E’ stato allora che, a un attento esame, sotto la marca cartacea dell’Archivio e’ apparsa un’indicazione di proprieta’, scritta con un inchiostro ormai stinto. Cio’ che si leggeva era la frase, ”Ad uso di m hi”, e un curioso logo finale, che sembrava una notazione musicale, ma non lo era.

(Adnkronos)