Rivoluzione per la mobilità urbana, il monopattino elettrico si dimostra in grado di ridurre il problema del traffico. Impatto zero sulle emissioni di smog e convenienza sono però adombrati dal bollettino degli incidenti che anima le cronache. Il Governo è corso ai ripari, ecco le principali novità.
Monopattini elettrici, le ultime normative a riguardo
Il Decreto Legislativo 121 del 2021, convertito nella Legge n. 156 del 9 novembre 2021, aggiorna le regole sulla circolazione dei monopattini a trazione elettrica. Tra le novità, la normativa introduce l’obbligo di equipaggiamento del mezzo con frecce e stop. Si aggiunge la riduzione del limite di velocità che scende dai 25 km/h ai 20 km/h per la circolazione su strada e 6 km/h nelle aree pedonali.
È inoltre vietata la sosta sui marciapiedi, misura che risponde all’abbandono selvaggio dei mezzi in sharing. Viene infine introdotta la confisca dei monopattini elettrici o a motore di potenza superiore a 1kW nonché in caso di modifiche su parti meccaniche e telaio – aggiunta della sella, ad esempio -.
Monopattini elettrici, obblighi e sanzioni ai trasgressori
Per quanto ci si aspettasse un aggiornamento sulla questione delle targhe, i monopattini elettrici continuano a essere equiparati alle biciclette dato l’ingombro e le velocità omogenee ai veicoli a trazione muscolare. Le misure non prevedono dunque alcun obbligo di esposizione della targa identificativa, aggiornamento che avrebbe potuto coinvolgere anche le biciclette.
Sebbene i mezzi siano sprovvisti di targa identificativa, le infrazioni al Codice della strada possono essere sanzionate applicando multe fino a 400 euro. Si tratta di misure fortemente direzionate a tutelare la sicurezza, si ricorda:
- divieto di utilizzo sotto i 14 anni di età;
- obbligo di casco protettivo UNI EN 1078 o UNI EN 1080 per i minorenni;
- divieto di qualsiasi tipo di trasporto (persone, animali, oggetti);
- obbligo di luci e catadiottri rossi posteriori;
- obbligo per il conducente di indossare giubbotto o bretelle provvisti di segnalatori riflettenti;
- divieto di circolazione su strade extraurbane e sui marciapiedi.
Aggiornamento normative monopattini elettrici, il punto sulla questione
Alcuni dubbi sono stati sollevati in merito al limite di velocità che, a detta dei conducenti di altri mezzi, potrebbe essere “pericolosamente basso”. Se si considera che motocicli e automobili possono viaggiare fino a 50 km/h nei centri urbani, la differenza di velocità potrebbe comportare un rischio dovuto all’intralcio della carreggiata da parte del mezzo.
Anche il divieto di sosta sui marciapiedi ha sollevato diverse perplessità a tal proposito, ci si pone il dubbio su quanto la misura possa essere applicabile in assenza di un identificativo che riconduca il mezzo al suo proprietario.
Assicurazione e monopattini elettrici, come mettersi al riparo
Le regole aggiornate non prevedono obblighi di assicurazione per i conducenti dei monopattini elettrici. Molto rimane affidato al senso civico e al raziocinio di quanti si convertono alla nuova mobilità smart. Il resto è delegato alla scelta di una assicurazione affidabile da parte degli automobilisti. Con verti è possibile trovare online il prodotto ideale per non farsi cogliere impreparati, anche in caso di sinistri con i monopattini elettrici.
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