Le elezioni europee: passato, presente, futuro
Lunedì 6 maggio alle 17:00, Europe Direct Padova propone un incontro di approfondimento dedicato alle elezioni europee a cura di Benedetto Zaccaria (Università degli Studi di Padova), per informare e sensibilizzare la cittadinanza in vista del prossimo 8 e 9 giugno. L’intervento mira ad offrire una prospettiva di “lungo periodo” sulle elezioni europee, dalle prime elezioni dirette del 1979 alle prossime elezioni del 2024, al fine di evidenziare la sempre crescente importanza del Parlamento europeo nelle dinamiche italiane ed europee. Si svolge nell’auditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta la registrazione attraverso il modulo online.
Settimana europea della gioventù
Dal 12 al 19 aprile si svolge la Settimana europea della gioventù, appuntamento biennale organizzato dalla Commissione europea per celebrare e promuovere l’impegno, la partecipazione e la cittadinanza attiva dei giovani in tutta Europa e non solo. In questa edizione la democrazia e le elezioni europee saranno entrambe al centro del dibattito. Per i giovani in Europa è arrivato infatti il momento di partecipare più attivamente alla società e di mettere in atto la democrazia.
Panel europeo di cittadini per discutere della lotta contro l’odio nella società
Si è svolto il primo panel europeo di cittadini sulla lotta contro l’odio nella società: 150 cittadini, selezionati casualmente in tutti i 27 Stati membri, si sono riuniti per esaminare le cause profonde dell’odio e i modi per affrontarle. L’obiettivo è formulare raccomandazioni su come costruire ponti tra gruppi e comunità frammentati, per arrivare all’elaborazione di un elenco di raccomandazioni che sosterranno i futuri lavori della Commissione europea sulla lotta contro l’incitamento all’odio e i reati generati dall’odio. Le raccomandazioni fungeranno anche da guida per aiutare l’Unione europea e gli Stati membri a passare dall’odio e dalla divisione alla fruizione condivisa dei valori europei sanciti dal trattato sull’Unione europea.
Sette siti di valore storico dell’UE ricevono il marchio del patrimonio europeo
La Commissione europea ha assegnato il marchio del patrimonio europeo 2023 a sette siti in tutto il continente, riconoscendone il ruolo chiave nella storia e nella cultura dell’Europa; tra questi, anche un luogo italiano. Il marchio del patrimonio europeo è assegnato a monumenti, siti naturali o urbani, ma anche a oggetti e beni culturali e al patrimonio immateriale, di cui riconosce il ruolo chiave nella storia e nella cultura europee, oltre che nella formazione di quella che è oggi l’Unione europea. I siti sono: Sant’Anna di Stazzema (Italia), Cisterscapes — Paesaggi cistercensi per collegare l’Europa (Austria, Cechia, Germania, Polonia, Slovenia), il monastero di San Jerónimo de Yuste (Spagna), il Museo di Nostro Signore nel sottotetto (Paesi Bassi), il Teatro Reale di Toone (Belgio), Kalevala (Finlandia), l’Ateneo rumeno (Romania).
Incentivi alla mobilità a zero emissioni: l’UE finanzia 42 progetti per oltre 424 milioni di euro
La Commissione ha annunciato la selezione di 42 nuovi progetti per la realizzazione di infrastrutture per i combustibili alternativi, che riceveranno oltre 424 milioni di € da fondi unionali. I progetti contribuiranno all’installazione di punti di ricarica elettrica e di stazioni di rifornimento di idrogeno, come pure all’elettrificazione degli aeroporti, avvicinando l’Europa agli obiettivi del Green Deal. I finanziamenti proverranno dallo strumento per le infrastrutture per i combustibili alternativi, che fa parte del meccanismo per collegare l’Europa (MCE).