05 aprile 2024
(Arv) Venezia 5 aprile – “È stato un piacere avere questa mattina a Mozzecane (Vr) il collega consigliere regionale Arturo Lorenzoni che ha visitato il biotopo in via di realizzazione e poi ha presentato la sua proposta normativa che ho sottoscritto con grande entusiasmo”. Tomas Piccinini, presidente del gruppo consigliare regionale Veneta Autonomia, interviene sulla proposta di legge 180 “Interventi a sostegno di progetti attivati dai Comuni del Veneto per la riqualificazione ambientale dei territori e il risanamento dell’aria” che ha come proponente e primo firmatario il consigliere Arturo Lorenzoni. “Il progetto è stato presentato questa mattina a Mozzecane, Comune del Veronese dove è in fase di allestimento un biotopo naturalistico, un vero e proprio parco urbano – ha spiegato Piccinini – Obiettivo del disegno di legge è strutturare in via continuativa l’attività di Veneto Agricoltura, Agenzia regionale per l’ambiente, per la produzione e assegnazione ai Comuni, e attraverso questi anche ai privati, di alberi e arbusti di specie autoctone; un’opera di incremento del patrimonio arboreo garantire e promuovere la biodiversità, la sostenibilità e la tutela dei territori della pianura veneta e mitigare gli effetti degli insediamenti realizzati dall’uomo”. Insieme ai due consiglieri regionali alla giornata hanno preso parte il sindaco di Mozzecane Mauro Martelli, il direttore di Veneto Agricoltura Federico Vianello e Michele Dall’O’, presidente provinciale del WWF associazione che sta lavorando con il Comune veronese per la realizzazione del biotopo che sorgerà in via Boara, su un’area di circa sei ettari donati da un privato. “Quello che si sta realizzando a Mozzecane è un esempio concreto di come tradurre in realtà ciò che si prefigge la proposta di legge che auspico possa completare il suo iter ed essere approvata dal Consiglio regionale entro l’estate. E l’augurio è che tutti ci impegniamo per restituire all’area della nostra pianura, più intensamente modificata dagli insediamenti umani, il potenziale di biodiversità e qualità ambientale di cui tutti abbiamo bisogno. Investire e lavorare per la tutela dell’ambiente – conclude Piccinini – è il modo più concreto per salvaguardare non solo il nostro futuro ma anche e soprattutto quello delle nuove generazioni”.