Santanchè: “Turismo legato ai set porta nei territori guadagni per 600 mln”

In occasione degli Stati generali dal 12 al 14 aprile in Sicilia primo ‘Verticale’ dedicato al legame tra la settima arte e turismo

Roma, 4 apr “Il cinema, con la sua capacità unica di catturare emozioni e trasportare gli spettatori in mondi fantastici, si rivela essere un potente mezzo per promuovere le bellezze e le eccellenze della nostra Nazione nel contesto internazionale. In Italia, il turismo legato al cinema porta nei territori in cui vengono girate le riprese un guadagno economico significativo stimato in circa 600 milioni di euro” Così il ministro del Turismo Daniela Santanchè, in un messaggio inviato alla conferenza stampa di presentazione degli Stati Generali del Cinema, in programma dal 12 al 14 aprile in Sicilia. “Colgo l’occasione per annunciare – ha proseguito SAntanchè – che nella meravigliosa location del Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia, si svolgerà il primo Verticale del Turismo riguardante, appunto, il legame tra cinema e turismo”.
“Guardando oltre lo schermo – ha sottolineato il ministro – ci rendiamo conto di quanto il cinema abbia plasmato la percezione che il mondo ha dell’Italia. Le immagini mozzafiato di paesaggi italiani, le storie coinvolgenti ambientate nelle nostre città storiche e le esperienze uniche offerte dalla nostra cultura sono state veicolate in tutto il mondo grazie al cinema. E non posso non menzionare l’importante impatto che le location cinematografiche hanno sul turismo. Film e serie TV hanno il potere di trasformare luoghi comuni in mete turistiche iconiche, suscitando il desiderio di esplorare i set di famose produzioni e rivivere le emozioni vissute dai personaggi sullo schermo”.
“La Sicilia, con la sua ricca storia cinematografica e l’influenza positiva di produzioni come White Lotus, rappresenta un esempio tangibile – sostiene Santanchè – di come le produzioni audiovisive possano trasformare un territorio, attirando visitatori da ogni angolo del mondo. La seconda stagione di questa famosa serie tv ha generato un significativo impatto economico di 32 milioni di euro, contribuendo alla creazione di 1.500 nuovi posti di lavoro. Inoltre, la produzione della serie ha coinvolto 700 imprese italiane, apportando un contributo di 38 milioni di euro al Pil nazionale. Non solo: si è osservato un aumento del 205% dei voli dagli Stati Uniti all’Italia e del 265% da parte della Germania. È fondamentale, dunque, riconoscere l’importanza della sinergia tra cinema e turismo e lavorare insieme per sfruttare appieno il potenziale di questa connessione. Attraverso la promozione di nuove iniziative e la valorizzazione delle nostre risorse culturali, possiamo continuare a ispirare e incantare il mondo intero, invitandolo a scoprire le meraviglie dell’Italia attraverso gli occhi magici del cinema”, conclude il ministro.

(Adnkronos)