La Provincia di Padova approva la nuova procedura di whistleblowing: garanzie per il segnalante

La Provincia di Padova ha adottato una nuova procedura per gestire le segnalazioni di whistleblowing, in conformità alle recenti normative introdotte con il Decreto Legislativo 24/2023. La procedura modifica la disciplina e la piattaforma esistente, inclusi i canali disponibili per presentare e gestire le segnalazioni.
 
Da adesso in poi, sarà possibile segnalare illeciti civili, amministrativi e penali, violazioni della normativa sulla responsabilità amministrativa, illeciti contabili, irregolarità che potrebbero costituire violazioni, e qualsiasi altro illecito che violi la legge nazionale e dell’Unione Europea tramite il sito web https://segnalazioneilleciti.provincia.padova.it.
 
Questo è uno dei canali disponibili per le segnalazioni. Gli altri includono l’invio di email a una casella di posta elettronica dedicata presso l’ufficio del Responsabile, l’invio di una lettera al Responsabile anti-corruzione, la registrazione vocale tramite un numero telefonico dedicato e un incontro diretto con il Responsabile anti-corruzione.
 
Tutti questi canali garantiscono la protezione dell’identità del denunciante. L’identità è tecnicamente assicurata nella piattaforma informatica attraverso sistemi di crittografia per evitare possibili ritorsioni dirette o indirette sul luogo di lavoro. Le segnalazioni vengono inviate tramite un modulo online crittografato, il contenuto della segnalazione può essere visionato solo dal Responsabile della Prevenzione della Corruzione per ulteriori approfondimenti, garantendo la tutela del segnalante in ogni fase del processo. L’identità del segnalante può essere rivelata solo nei casi in cui la legge lo consente, come nei procedimenti penali e davanti alla Corte dei conti, dopo la conclusione dell’indagine preliminare e previa autorizzazione del giudice, o nei procedimenti disciplinari interni all’ente solo se l’accusato dimostra che l’identità del segnalante è indispensabile per la sua difesa.
 
Confermando il nostro impegno per la legalità”, commenta il Presidente Sergio Giordani, “la Provincia di Padova rinnova gli strumenti a disposizione per contrastare irregolarità e illegalità, garantendo al contempo la protezione di coloro che desiderano segnalarle nel rispetto della normativa“.

 

(Provincia di Padova)