Gut-Behrami vince il gigante di Soelden, Brignone beffata

SOELDEN (AUSTRIA) (ITALPRESS) – Una prima manche di applausi non basta e per appena due centesimi Federica Brignone si lascia sfuggire quella che sarebbe stata la 22esima vittoria in Coppa del Mondo. Sulla neve del Rettenbach di Soelden è Lara Gut-Behrami a conquistare la tappa inagurale del circuito femminile, merito di una strepitosa seconda parte di gara in cui risale dalla quarta posizione e cancella i 73 centesimi di ritardo che accusava dalla valdostana. Successo numero 38 in carriera per la svizzera, che torna a vincere sulla pista austriaca a sette anni di distanza, e grande rammarico per una Brignone che nella prima manche sembrava inarrivvabile, tanto da rifilare mezzo secondo a Sara Hector (poi quarta) e 63 centesimi a Petra Vlhova, che alla fine riesce comunque ad acciuffare il podio.
Per una Brignone che manca la vittoria per un soffio c’è una Marta Bassino che invece si prende un ottimo quinto posto. Poco brillante nella prima manche chiusa in ottava posizione, a 1″25 dalla compagna di squadra, la 27enne piemontese disputa una seconda discesa di alto spessore. C’era attesa poi per Sofia Goggia, che da questa stagione dovrebbe misurarsi più spesso fra le porte larghe: la bergamasca è costretta a un doppio tentativo nella prima parte di gara visto che, scesa col pettorale numero 32, deve fermarsi quando si trova davanti un addetto alle porte (“Mi doveva capitare anche questa…”) ma riesce comunque a centrare il 20esimo tempo. Che alla fine si trasforma in una 16esima posizione finale grazie a una seconda manche senza troppe sbavature considerando che non è la sua specialità. “Penso di essere partita con una base per il gigante più solida, senza quei 2-3 decimi persi nella parte sul muro il sapore sarebbe stato diverso ma non è male come prima gara”, il bilancio di Sofia, a punti come Asja Zenere (28^). Domani tocca agli uomini, le donne torneranno in azione l’11 e 12 novembre col doppio slalom di Levi.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).