Dati decisamente in crescita per le presenze turistiche in città nei primi sei mesi dell’anno: lo certificano il numero dei pernottamenti, ma anche i biglietti staccati nei principali siti artistici della città a partire dalla Cappella degli Scrovegni e dal Palazzo della Ragione.
L’assessore al turismo e alla cultura Andrea Colasio spiega: “I dati relativi ai pernottamenti relativi al primo semestre del 2023 ci dicono che si passa da 441 mila pernottamenti del 2022 a 575 mila pernottamenti dei primi sei mesi del 2023. Grossomodo vuol dire 134 mila persone in più che hanno dormito una notte a Padova. Statisticamente, significa che c’è un 30,2 % in più di pernottamenti, dato evidentemente fuori dall’ordinario, che vuol dire che albergatori, ristoratori, hanno beneficiato di un indotto significativo. Non meno interessante è il quadro comparativo con l’ultimo anno precovid, il 2019 che ha segnato il punto più alto negli arrivi e nelle presenze turistiche nella città di Padova. Ecco, comparando il primo semestre 2023 con il primo semestre 2019 abbiamo una sorpresa: l’anno scorso non ci siamo riusciti, quest’anno abbiamo superato di ben 55 mila pernottamenti il dato relativo al 2019; vuol dire che c’è un + 9,6%, passiamo da 520 mila pernottamenti a 575 mila pernottamenti. Questi dati sono chiaramente correlati all’effetto Urbs picta, tenendo conto che c’è un tasso di occupazione delle camere che cresce, dal 60 al 70%, cresce il sentimento reputazionale, chi viene in città, si desume dai social, per 86,5% dà un giudizio positivo, e quello che è importante tiene e continua a crescere il trend positivo delle presenze all’interno dei luoghi simbolici della città. Il Palazzo della Ragione, in questi primi sei mesi del 2023, ha fatto 86 mila ingressi contro i 71 mila dell’anno precedente, per cui c’è una crescita del 15%. Ma c’è una crescita anche dell’8% rispetto agli 80 mila del 2019. Analogamente, la Cappella degli Scrovegni, l’elemento attorno alla quale ruota tutta la Urbs picta, quest’anno fa 187 mila presenze, contro le 162 mila dell’anno scorso e contro le 179 mila del 2019. Quindi c’è un +10% di presenze, un valore importante, tenendo conto che la Cappella ha quasi raggiunto oramai il livello di saturazione. In sintesi, primo semestre 2023, molto positivo, lo si percepiva anche a livello visivo passeggiando per Padova e lo confermano le guide che fanno fatica ad accettare nuovi gruppi; albergatori e ristoratori così come tutto il sistema Padova hanno tratto beneficio dal fatto che la città è sempre più una destinazione turistica di prima grandezza e – lo ricordo in via incidentale- lunedì festeggiamo il secondo anniversario del riconoscimento Unesco per i nostri cicli di affreschi del XIV secolo”.
Il primo indicatore su cui portare l’analisi concerne il dato relativo ai pernottamenti. Vale a dire le persone che nel primo semestre del 2023 hanno dormito almeno una notte a Padova. Si registra un netto incremento rispetto all’anno precedente, pari al 30,2%: da 441.536 a 575.058 pernottamenti complessivi. Quel che rileva maggiormente è la comparazione con il 2019, anno in cui si sono registrati i valori più rilevanti. Ebbene, nel primo semestre del 2023 si superano anche i valori rilevati in quell’anno, con un incremento di 55. 058 pernottamenti, pari al 9,57%: dai 520.005 del 2019 ai 575.058 del primo semestre 2023. Volendo registrare l’incremento a partire dal 2015 (457.605 pernottamenti) si registra nel 2023 un incremento pari al 25,7%. I dati relativi ai pernottamenti sono in linea con quelli che si registrano in relazione alla Urbs picta card, dove si rileva un + 17%.
Dati relativi ai Musei: nel primo semestre del 2023 si registra rispetto al 2022 un incremento complessivo dei visitatori dell’intero sistema museale pari a 40.035 unità: il 15,1%. Considerato che anche per gli ingressi al sistema museale il 2019 è stato anno record è agevole rilevare che il 2023 rappresenta tendenzialmente il nuovo anno record: nel primo semestre si registra infatti un incremento complessivo di 17.098 unità, pari al + 6%.
In Cappella degli Scrovegni si registrano, per il primo semestre, i seguenti dati:
- 2019: 179.028
- 2022: 162.821
- 2023: 187.491
L’incremento nel 2023 rispetto al 2022 è pari a 24.670 visitatori, pari al + 15,1%. Anche in Cappella, che si avvia verso la saturazione, si registrano incrementi rispetto al 2019, pari a 8.463 unità: pari al + 4,7%. Relativamente alla Cappella degli Scrovegni una ricognizione comparata, mese per mese, ci permette di registrare come in 6 mesi su 6 si superino i dati registrati nel 2021, mentre per il 2019 si registra il superamento in 5 mesi su sei.
- Gennaio 2023: + 7.938 rispetto al 2022, pari al 26%; + 2823 rispetto al 2019, pari all’11,3%.
- Febbraio 2023: + 3557 rispetto al 2022, pari all’11,7%; + 6.259 rispetto al 2019, pari al 22,5%.
- Marzo 2023: + 12.907 rispetto al 2022, pari al 33,6%; rispetto al 2019 parità assoluta.
- Aprile 2023: + 8.546 rispetto al 2022, pari al 13,7%; + 5.387 rispetto al 2019, pari all’8,2%.
- Maggio 2023: + 3.162 rispetto al 2022, pari al 5,4%; – 10.714 rispetto al 2019, pari al – 14,9%.
- Giugno 2023: + 2.925 rispetto al 2022, pari al + 6,4%; + 12.343 rispetto al 2019 pari al + 33,4%.
Anche in Palazzo della Ragione si registra un trend significativo di crescita:
- 2019: 80.061
- 2022: 70.908
- 2023: 86.455
Rispetto al 2022 l’incremento è pari a 15.547 unità, pari al 21,9%. Anche rispetto al 2019, in Palazzo si registra il nuovo record: con 6.454 ingressi in più, pari all’8,1%.