C’è il Settecolli, a Roma il gotha del nuoto italiano

ROMA (ITALPRESS) – Tornano ad accendersi i riflettori sul nuoto con la 59^ edizione del “Trofeo Settecolli”, appuntamento che si svolgerà da domani a domenica presso la Stadio del Nuoto del Foro Italico. “Qui abbiamo fatto il campionato europeo l’anno scorso che ha dato al nostro Paese 35 medaglie. Questa è la testimonianza di quello che la Federazione italiana nuoto sta facendo”, ha sottolineato il vicepresidente della Fin Andrea Pieri. Un appuntamento importante non solo per il prestigio, ma soprattutto perchè rappresenta l’ultimo grande appuntamento prima dei Mondiali di Fukuoka che si disputeranno dal 23 al 30 luglio. Un test event per valutare la condizione degli atleti, come sottolinea Simona Quadarella, oro sia negli 800 che nei 1500 stile agli ultimi Europei. “Questo sarà un test importante prima dei Mondiali. Il Settecolli per me è sempre stata la gara più bella, in Italia, della stagione”, le sue parole durante la conferenza stampa di presentazione svoltasi presso lo Stadio del Nuoto. Saranno più di 760 gli atleti di 28 nazioni che si sfideranno nella vasca olimpica di Roma, ai quali si affiancheranno anche il nuoto paralimpico e la pallanuoto col Settebello che sfiderà la Croazia campione d’Europa. Un match che “servirà per fare delle scelte su chi portare ai prossimi eventi e per misurare lo stato di forma dei ragazzi”, aggiunge il ct Sandro Campagna. A rappresentare l’Italia ci saranno molti dei grandi protagonisti del nuoto azzurro con Martina Carraro, Margherita Panziera, Benedetta Pilato, la già citata Quadarella e Arianna Castiglioni, solo per citarne alcune in campo femminile, e Federico Burdisso, Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Alessandro Miressi e Alberto Razzetti fra gli uomini. Presenti anche star internazionali del nuoto come la vincitrice di tutto Sarah Sjostrom, il due volte campione olimpico James Guy, l’enfant prodige David Popovici, Kristof Milak, Benjamin Proud e Ruta Meilutyte. Saranno in tutto 29 gli atleti azzurri – 11 donne e 18 uomini – tra i quali anche Fabio Scozzoli, alla sua ultima da nuotatore. “Sarebbe stato bello chiudere con gli Europei, dopo l’operazione al ginocchio ho capito che sarebbe andata a finire così. Futuro? Mi piacerebbe intraprendere un percorso da tecnico”, le sue parole. Assente, invece, Gregorio Paltrinieri che ha preferito dedicarsi a un lavoro in altura. Il Settecolli sarà un evento che proietterà ancora una volta sul Foro Italico le luci dei riflettori. “Sono passati undici mesi da un’edizione straordinaria degli Europei, a dimostrazione di una grande sinergia con Fin che si rinnova qui. Una sinergia che si declina non solo nei grandi eventi, ma ogni giorno nella pratica sportiva”, la chiosa del presidente e ad di Sport e Salute, Vito Cozzoli.
– foto Spf/Italpress –
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