IL POLESANO MARINO BIANCHI ALLA GUIDA DEI SENIOR DI COLDIRETTI VENETO

CONSEGNATI I DIPLOMI DI BENEMERITO AI PENSIONATI “STORICI”

Sarà il polesano Marino Bianchi, 75 anni ex dirigente della bonifica a guidare i senior di Coldiretti per i prossimi cinque anni. Lo ha votato l’assemblea di Federpensionati riunita a Mestre in sede regionale alla presenza del segretario regionale Paolo Casaro per eleggere anche il consiglio direttivo composto dai rappresentanti provinciali. Bianchi sarà affiancato da due vice presidenti il trevigiano Narciso De Rosso e il padovano Stefano Menara.

Il movimento dei senior di Coldiretti Veneto è il più numeroso a livello nazionale: oltre 61mila iscritti su un totale di 470mila soci aderenti.

“Un granaio dei saperi che è la memoria dell’agricoltura – ha sottolineato il direttore di Coldiretti Veneto Marina Montedoro rivolgendosi alla platea. Sempre a fianco delle iniziative organizzate sul territorio: dalla raccolta firme contro il cibo sintetico alle tante occasioni di mobilitazione previste dal programma politico sindacale dell’Organizzazione. In prima fila nei progetti di educazione alimentare nelle scuole e nelle attività benefiche. I “nonni” di Coldiretti sono una risorsa attiva per la società, nelle aziende agricole e in famiglia”.

Per questo impegno trasversale e costante nei confronti del sistema primario, per la crescita delle nuove generazioni e per l’attenzione ai più deboli sono stati consegnati i diplomi di benemerito ai dirigenti che si sono distinti promuovendo collaborazioni in rete con altre realtà assistenziali, previdenziali, no profit.

“Molti gli esempi da citare come raccolta fondi a favore dei bambini diversamente abili, la gestione degli orti solidali, intrattenimento in classe, la diffusione delle tradizioni orali con il “filò”.

Abbiamo attraversato periodi difficili – ha detto il presidente Marino Bianchi – senza mai perdere la fiducia in noi stessi garantendo il sostegno agli altri. Se i nostri occhi pensavano con la guerra di aver visto tutto, l’inimmaginabile è accaduto con l’emergenza sanitaria. Nonostante questo la voce della gente dei campi non ha mai smesso di farsi sentire tramite anche gli strumenti moderni come i social che sappiamo usare per tenere vive le relazioni. Federpensionati è un laboratorio di dialogo con le istituzioni, le associazioni, gli enti pubblici e privati dove poter costruire nuove opportunità professionali per assicurare il benessere anche di chi non è più autosufficiente – ha concluso Bianchi -. Mettiamo a disposizione la nostra esperienza e la buona volontà oltre che le nostre campagne che possono diventare terra ospitale per fattorie sociali dove meglio possono esprimersi i valori della civiltà contadina . Questo è il nostro contributo per la salute di grandi e piccini, ma soprattutto per quel 23% delle persone che superano i 65 anni di età in Veneto”.

Di seguito i consiglieri provinciali

Coldiretti Padova Dal Toso Giovanni
Coldiretti Rovigo Borin Raffaele
Coldiretti Treviso Canel Giuseppe
Coldiretti Venezia Baccarin Pasquale
Coldiretti Verona Morini Lino
Coldiretti Vicenza Ferraro Lidia
Coldiretti Belluno Dal Paos Silvano

(Coldiretti Padova)