Si è conclusa la ciclo staffetta a Prato della Valle: la tappa padovana del Giro d’Italia per la cure palliative pediatriche ha visto protagonisti le associazioni, i volontari, i medici, l’IUniversità di Padova, gli atleti, gli amministratori, i cittadini comuni, tutti per dire grazie a chi si occupa dei bambini e delle loro famiglie.
Una non-stop di 24 ore in cui più di cento persone sono salite in bicicletta per girare attorno alla più grande piazza d’Europa e condividere emozioni, conoscenza, storie, su questo mondo che ha bisogno di sostegno economico, certo, ma anche culturale, ha bisogno di smentire luoghi comuni e rafforzare la propria presenza in città e nel Veneto.
“In queste 24 ore avete dato un contributo inestimabile“, ha commentato il Vicepresidente della Provincia di Padova, Vincenzo Gottardo. “Il gruppo dell’Hospice e le associazioni di Cuore&Fiato sono straordinari, un esempio per tutti noi: grazie“.
Per Diego Bonavina, assessore allo Sport del Comune di Padova – anche lui salito in bicicletta come Gottardo e tanti altri durante la staffetta – “Siamo una squadra meravigliosa, una squadra che funziona. Padova ha una marcia in più sul volontariato e sulla capacità di concentrare le energie migliori nei progetti più importanti. Le squadre unite vincono“.
L’obiettivo resta quello di aiutare chi aiuta, cioè Il Centro regionale di cure palliative pediatriche dell’azienda ospedaliera / UniPD di Padova. Per farlo, restate in contatto con le iniziative di “Fiato&Cuore” di Padova e con l‘Hospice pediatrico di Padova.
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