Scandalo corruzione: il Parlamento europeo vuole riforme su trasparenza e responsabilità
Il Parlamento ha reagito alle recenti accuse sui sospetti di corruzione da parte del Qatar e sulla necessità di trasparenza e responsabilità nelle istituzioni europee. Ha adottato una risoluzione che prevede cambiamenti immediati e la richiesta di misure per colmare le lacune delle norme vigenti sulla trasparenza. In particolare:
- sospendere tutti i lavori sui fascicoli relativi al Qatar, nessun accesso al Parlamento per i rappresentanti d’interessi del Qatar
- istituire una commissione d’inchiesta per indagare sui casi di corruzione da parte dei Paesi terzi e una commissione speciale sulla trasparenza
- richiesta di divieto UE sulle donazioni da paesi terzi a deputati e partiti politici
- i deputati devono presentare dichiarazioni patrimoniali all’inizio e alla fine del mandato
COP15: storico accordo mondiale per la natura e le persone
È in corso di svolgimento la COP15, la conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità a Montréal (Canada). L’UE ha aderito, insieme ad altri 195 Paesi, allo storico quadro globale di Kunming-Montréal sulla biodiversità. Il quadro comprende obiettivi e traguardi da raggiungere a livello mondiale per proteggere e ripristinare la natura per le generazioni attuali e future, garantirne l’uso sostenibile e stimolare gli investimenti in un’economia mondiale verde. Insieme all’accordo di Parigi sul clima ci avvia verso un mondo climaticamente neutro, rispettoso della natura e resiliente entro il 2050.
Si tratta di un quadro solido che prevede obiettivi e traguardi chiari e misurabili e meccanismi esaustivi di controllo, comunicazione e revisione per monitorare i progressi, integrati da un solido pacchetto di mobilitazione delle risorse.
Tratta di esseri umani: la Commissione europea propone norme più severe
La Commissione ha proposto di rafforzare le norme per prevenire e combattere la tratta di esseri umani. Ogni anno nell’UE oltre 7000 persone sono oggetto di tratta di esseri umani, ma dato che molte vittime non vengono individuate il numero è verosimilmente molto più alto. Il costo annuo della tratta nell’UE ammonta a 2,7 miliardi di €. La maggior parte delle vittime sono donne e ragazze, ma è in aumento anche la percentuale di uomini, in particolare a causa dello sfruttamento della manodopera.
Le norme aggiornate doteranno le autorità di contrasto e giudiziarie di strumenti più solidi per indagare e perseguire le nuove forme di sfruttamento, per esempio garantendo che l’uso consapevole dei servizi forniti dalle vittime della tratta costituisca un reato.
Bruxelles ospita il primo panel di cittadini sulla riduzione degli sprechi alimentari
la Commissione ospita a Bruxelles il primo panel europeo di cittadini, che consente ai cittadini di fornire il loro contributo su come intensificare l’azione volta a ridurre gli sprechi alimentari nell’UE. Si tratta del primo di una nuova generazione di panel di cittadini, avviato a seguito della Conferenza sul futuro dell’Europa, che integra pratiche partecipative e deliberative nel processo di definizione delle politiche della Commissione europea in alcuni settori strategici chiave.
L’obiettivo del panel è consentire ai cittadini di deliberare collettivamente su tale questione. Le raccomandazioni formulate dai cittadini contribuiranno al lavoro della Commissione nell’ambito degli sprechi alimentari, anche in merito alla suddetta proposta legislativa, e al più ampio sforzo volto a conseguire gli obiettivi di riduzione degli sprechi alimentari dell’UE.
Corso di formazione “Eye Opener for NEET organisations”
L’Agenzia Nazionale belga organizza il corso di formazione “Eye Opener for NEET organisations”, che rientra nel piano di formazione e cooperazione del Programma Erasmus+.
Il corso di formazione ha l’obiettivo di fornire le nozioni di base per organizzare uno scambio giovanile, con particolare attenzione alla partecipazione di giovani in condizione NEET. Il corso si tiene a Bruxelles dal 21 al 26 febbraio 2023 e si articola in workshop, sessioni informative, attività per migliorare le dinamiche di gruppo e due momenti online.
Per partecipare è necessario inviare la propria candidatura entro il 13 gennaio 2023 attraverso l’apposito modulo online.
Premio LUX del pubblico 2023: i cinque finalisti
Organizzato dal Parlamento europeo e dalla European Film Academy in collaborazione con la Commissione europea e Europa Cinema, il Premio LUX del pubblico mette insieme le valutazioni del pubblico europeo con quelle degli eurodeputati in una delle più grandi giurie cinematografiche d’Europa.
I film preselezionati per l’edizione di quest’anno offrono un’ampia varietà di temi, approcci ed emozioni visive. I cinque film in gara sono stati coprodotti da più di dieci paesi, rafforzando ulteriormente la ricchezza culturale europea.
Le novità:
- i film tra cui scegliere saranno 5 (contro i 3 precedenti) in modo tale da offrire più diversità e più opzioni;
- i film saranno sottotitolati in tutte le 24 lingue ufficiali dell’UE;
- non sarà necessario guardarli tutti e 5: ogni film potrà essere votato attraverso la nuovissima piattaforma di valutazione;
- il periodo di valutazione è stato esteso fino al 12 giugno 2023, ovvero fino a due giorni prima della cerimonia di premiazione.