Allegri: “Pescara pericolosa, lo scudetto passa da gare cosi'”

Torino, 18 nov. (AdnKronos) – “Pescara? Come sempre la gara dopo la sosta e’ quella piu’ pericolosa, perche’ bisogna ricalarsi nel campionato. In questo mese, prima della sosta di Natale, abbiamo tre obbiettivi da raggiungere: il primo e’ la qualificazione in Champions, il secondo e’ mantenere il primo posto in classifica anche con una partita in meno della Roma, perche’ noi Crotone la giocheremo dopo e questo a maggior ragione deve essere uno stimolo per noi, e il terzo e’ quello della Supercoppa, poi arriva Natale”. Lo ha detto il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, analizzando il prossimo mese di impegni della squadra bianconera.

“Per quanto riguarda la partita non sara’ semplice perche’ il Pescara, nonostante la situazione di classifica, e’ una squadra che gioca molto bene, crea molto e spesso non ha meritato di perdere. E’ normale che manca un po’ di esperienza a livello di Serie A, ma noi dobbiamo sapere che abbiamo solo un risultato, quello della vittoria. Attraverso queste partite passano gli scudetti, lo ripeto fino alla noia. Quindi domani scendera’ in campo la formazione migliore perche’ Siviglia non e’ decisiva”, ha aggiunto Allegri in conferenza stampa.

“Noi abbiamo in Champions due partite, Siviglia e Zagabria, con la Dinamo in casa. Basta vincere una partita per essere qualificati matematicamente, bisogna fare due risultati su tre a Siviglia, abbiamo la possibilita’ di fare due risultati su tre a Siviglia per poter ambire al primo posto. Ma in questo momento la Champions va messa da una parte perche’ la prerogativa e’ battere il Pescara, e ripeto che non sara’ semplice se approcciamo male; e soprattutto arrivare a Natale in testa alla classifica”.

L’allenatore bianconero fa poi la conta dei giocatori. “Marchisio? Sta bene, si e’ allenato, devo decidere la formazione dopo l’allenamento di oggi, domani mattina quando faremo l’ultimo allo stadio, non scenderanno in campo giocatori, diciamo che non faro’ valutazioni in base alla partita di martedi’, scenderanno in campo i giocatori che ritengo giusti per fare la partita. Poi martedi’, se qualcuno non ci sara’, ne giocheranno altri, questa e’ sempre stata la forza della Juventus e deve esserlo ancora”.

Continuando ad analizzare la situazione infortunati, Allegri ha detto: “Chiellini oggi valuto se e’ a disposizione; Pjaca siamo ancora lontani; Dybala si e’ fatto male il 22 ottobre, quindi non siamo ancora ad un mese dall’infortunio, per uno stop tra il primo e il secondo grado, ci vogliono i tempi necessari per rientrare. Non ci sono state ricadute, non ci sono stati errori da parte di nessuno nel procedere al recupero di Dybala, credo che quando ci sia un infortunio del genere, e’ normale che ci vogliano i tempi necessari. A Barzagli hanno tagliato una spalla quindi non c’e’. Benatia e’ rientrato dalla Nazionale con un dolore al ginocchio, oggi valutero’ se sara’ a disposizione o meno”.

Allegri parla poi anche del modulo anti Pescara. “Se Pjanic gioca mezzala sinistra, basta avere uno che gli copre un po’ piu’ di campo dalla parte opposta. E’ normale che Pjanic ha certi tipi di caratteristiche e bisogna metterlo nelle condizioni di fare il meglio possibile. A Verona ha fatto una buona partita da interno destro, ma puo’ farla anche da interno sinistro, come ha fatto gia’ altre partite buone. Anche lui ha giocato molto, dovro’ prendere in considerazione se farlo giocare o meno. Il sistema? Dopo l’allenamento di oggi dovro’ valutare, i difensori piu’ o meno sono quelli, non e’ che ne ho tanti, indipendentemente da Chiellini, se sara’ disponibile, o Benatia. Davanti ce ne sono due, piu’ il ragazzino tre. A meta’ campo Khedira gioca, poi devo scegliere tra Marchisio ed Hernanes, Lemina e’ tornato ieri. Asamoah sta bene e li’ puo’ giocare o Asamoah, o Pjanic, o Sturaro. Il campionato non si decide in una settimana ma si decide a marzo- aprile e noi dobbiamo dare continuita’ ai risultati”.

(Adnkronos)