Mostre: trento, cesare battisti tra vienna e roma (5)

(AdnKronos) – Al periodo immediatamente precedente all’entrata in guerra dell’Italia, durante il quale la gente trentina venne invece coinvolta subito nell’impegno bellico austro-ungarico, e dedicata la terza sezione, che vede Battisti impegnato nella campagna interventista nelle citta italiane, la chiamata alle armi, i profughi di Katzenau, e, in parallelo, le opere di Depero, di Balla, di Bonazza, ma anche di Kriegsmaler, come Alfons Walde, Albin Egger-Lienz, Hans Josef Weber-Tyrol, Hans Bertle, quest’ultimo primo testimone della cattura di Battisti sul Monte Corno.

Altre testimonianze storiche e figurative – quelle di Beltrame, Pogliaghi, Sartorio, Sottssass, D’Andrea, Guala, Viani, Mantelli, Morando – raccontano gli anni cruciali della guerra, le immane fatiche condotte sulle cime alpine e la macchina militare austro-ungarica, acquartierata nelle sale cinquecentesche del Castello del Buonconsiglio.

(Adnkronos)