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Petrarca Rugby: VICTOR JIMENEZ ASSISTENTE ALLENATORE DEL PETRARCA

Victor Jimenez sarà l’Assistente Allenatore per gli avanti di Argos Petrarca Rugby dalla prossima stagione. Jimenez ricoprirà inoltre il ruolo di Coordinatore per il gioco degli avanti di tutte le tre squadre seniores del Petrarca Rugby: Top12, Serie A e Under 18.

Victor Enrique Jimenez è nato il 9 ottobre 1970 a Rosario (Argentina). Da giocatore ha militato nel Los Caranchos e nella Selezione Provinciale di Rosario. In Italia ha vestito le maglie di Viadana (con cui ha vinto uno scudetto e due Coppe Italia), L’Aquila, Capitolina e Lazio. Victor ha iniziato ad allenare proprio con la Lazio, e con l’incarico di Capo Allenatore ha conquistato nel 2010 la promozione in Eccellenza. Ha fatto parte parte dello staff dell’Accademia Under 18 di Roma e successivamente di quello della Nazionale Under 20 (con cui ha partecipato alla Coppa del Mondo di categoria in Cile nel 2013 e in Nuova Zelanda l’anno successivo), e della Nazionale Emergenti che ha disputato la Tbilisi Cup in Georgia e la Nations Cup in Uruguay. E’ stato quindi per tre stagioni Responsabile del gioco degli avanti per la franchigia delle Zebre, partecipante al Pro14. In seguito Victor è tornato a Rosario, dove è stato Coordinatore Tecnico del suo club, Los Caranchos. La scorsa stagione, rientrato in Italia, è stato Capo Allenatore del Viadana, in Top 12.

“Sono veramente felice”, è il primo commento di Victor, “e ringrazio il Petrarca Rugby per l’opportunità offertami di far parte di un club cosi prestigioso. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare e dare il mio contributo al continuo sviluppo della società”.

Nella foto in copertina: da sinistra il D.S. Corrado Covi, Victor Jimenez, il Presidente Alessandro Banzato, il Consigliere dott. Angelo Masso e l’allenatore Andrea Marcato.

Nella foto: Victor Jimenez con l’allenatore Andrea Marcato e il D.S. Corrado Covi.

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Petrarca Rugby: RIAPRE LA CLUB HOUSE

Agli Impianti “Memo Geremia” riapre, da domani mercoledì 20 maggio, la Club House del Petrarca Rugby.
L’accesso avverrà esclusivamente dalla parte del campo principale.
E’ prevista un’apposita area fumatori.
I viali ed i campi da gioco e tutti gli altri spazi coperti rimangono ancora non disponibili.
La Club House sarà aperta dalle ore 10.00 alle ore 15.00 e dalle ore 17.30 sino alla chiusura.
Proseguirà anche l’attività di asporto su prenotazione.

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Petrarca Rugby: BUON TORNEO BOTTACIN A TUTTI!

Mi sveglio presto con una certa eccitazione mista ad una certa agitazione, guardo fuori della finestra, splende il sole e l’agitazione inizia a passarmi.

E’ il Primo Maggio il giorno più importante della stagione per il Petrarca Rugby Junior, si gioca il Torneo Pino Bottacin.

Sveglio i miei figli, chi deve giocare e chi viene per aiutare e dopo una veloce ma sostanziosa colazione partiamo.

Arriviamo al Centro Sportivo Memo Geremia poco dopo le 7 e già ci sono i primi volontari all’opera.

Parcheggio la macchina e scendo, l’aria è frizzantina i colori del cielo azzurro e dei campi verdi, accesi come non mai. L’entrata è emozionante, l’arco nero con lo scudo del club ti accoglie nella casa del Petrarca Rugby, sventolano le bandiere del Petrarca e dell’Italia.

Cerco con lo sguardo i “miei uomini”, quelli che di fatto hanno organizzato tutto, cerco in loro quel sorriso e quello sguardo che mi dice “Va tutto bene”.

Un saluto in Club House per un caffè, accolto con un abbraccio da Hayat e Roberto, anche per loro è un gran giorno. E’ l’ora della riunione con gli Amici di Mattia, entro in sala conferenze e sui tavoli ci sono più brioches che la domenica in pasticceria al Duomo, son grandi questi ragazzi che gestiscono arbitraggi e tabellone del torneo, molti sono della Under18 e della Under16.

Iniziano ad arrivare le squadre ed i loro accompagnatori, mi ritiro in tribuna a godermi questo afflusso colorato di bambini felici, già pronti a giocare orgogliosi della loro maglia.

Gli altoparlanti richiamano tutti gli atleti a disporsi nel campo centrale per la cerimonia d’inizio, entro in campo e scorgo la banda musicale degli artiglieri pronta per l’inno, i Petrarchi capitanati da Roberto Luise e Andrea Miele, eleganti in giacca e cravatta stringono il tricolore insieme ai più piccoli atleti della Under 6 ed al Capitano della Prima Squadra, è il Petrarca Rugby che oggi rappresenta l’Italia rugbistica.

Suonano gli inni irlandese e francese, l’emozione sale la tribuna è in piedi ed i ragazzi schierati in campo sull’attenti. Entra la banda a passo di marcia suonando l’inno d’Italia seguita dal tricolore.

A stento trattengo una lacrima e tra gli applausi riesco a dare il via al torneo.

E’ come un tornado, un susseguirsi incessante di partite sparse su 24 campi di gioco, fiumi di persone che tifano per le loro squadre. Giro e giro per il centro sportivo, per salutare un po’ tutti, i volontari della Croce Verde ed i medici dislocati nei punti soccorso tra i campi, i grigliatori del panino “onto”, ragazzi della seria A e dell’Under18 che sotto la guida esperta di Ricky e di Rocco Nardo, preparano centinaia di panini, il cui profumo invita tutti a recarsi prima o poi al Palapetrarchi; un passaggio agli stand degli sponsor e delle associazioni per uno scambio di battute, un saluto alle “ragazze” della segreteria che a tempo di record han già finito il controllo dei cartellini ed è quasi ora della pausa pranzo. Il tempo vola, ma riesco ad entrare nel tendone della mensa prima che arrivino le prime squadre a mangiare, il gruppo cucina ha fatto un lavoro fantastico ed in poco più di un’ora e mezza tutti gli atleti riescono a mangiare, e sono più di duemila!

Mi siedo anch’io a mangiare un piatto di pasta con i volontari, l’allegria è tanta e la sensazione che sarà un successo si tocca con mano.

Faccio due passi tra i campi vuoti a raccogliere un po di bottiglie di plastica, cerotti e tappi, e così riesco ad occupare la pausa; inizia a salire la tensione per il risultato finale, è vero non giochiamo per vincere ma quando accade si sta meglio.

Decido di bere il caffè al Petrarca Village, ma si sa com’è, prima mi tocca pranzare nuovamente e bermi una bella birra che tutto sommato non mi dispiace.

Riprendono le partite, salgo in tribuna per chiedere agli Amici di Mattia se la nuova App Sport in Cloud per la gestione del torneo funziona, tutto fila liscio, e ci sono migliaia di visualizzazioni, ci do un’occhiata anch’io incrociando le dita, le nostre squadre stanno andando bene.

Si arriva velocemente alle finali, la tribuna è gremita, in campo tutti i giocatori a guardar le finaliste, con una certa invidia ma anche rispetto e ammirazione.

A bordo campo il tavolo con la Coppa ed i premi per le squadre ed i giocatori, abbiamo vinto! Alzare la Coppa Bottacin insieme ai miei ragazzi, spinto di qua e di là dall’accalcarsi della marea dei giocatori bianconeri, è l’emozione più bella!

Il Torneo è finito, il sogno anche, quest’anno non abbiamo vinto, nessuno dei piccoli rugbisti provenienti da tutta Italia ha vinto.

Ha vinto lui, il maledetto Covid-19, ed a memoria di questo evento eccezionale metteremo il suo nome sulla Coppa con la targhetta del XXXIX Torneo Bottacin e ci vedremo l’anno prossimo per una stupenda giornata insieme.

Un ringraziamento a tutti i volontari, medici, Croce Verde, Petrarchi, Amici di Mattia, giocatori delle nostre Under dalla 14 alla Prima Squadra, gli sponsor, tutti quelli che erano pronti oggi ad accogliere al meglio nella casa del Petrarca Rugby migliaia di persone.

Un ringraziamento a tutte le squadre che si erano iscritte,

RUGBY MILANO ASD

ASD RUGBY PAESE JUNIOR

VALORUGBY YOUNG ASD

U.S. PRIMAVERA RUGBY

ASD RUGBY VARESE

AMATORI & UNION MINIRUGBY MILANO ASD

AMATORI & UNION RUGBY MILANO ASD

MODENA RUGBY 1965 SCSD

VALSUGANA RUGBY JUNIOR ASD

ROCCIA RUBANO RUGBY JUNIOR AD

RUGGERS TARVISIUM ASD

BIELLA RUGBY CLUB ASD

VERONA RUGBY JUNIOR SRL SSD

ASD VILLORBA RUGBY

MOGLIANO RUGBY 1969 SSD ARL

MINIRUGBY PARABIAGO SSD SRL

RUGBY BASSANO 1976 ASD

ASD UNIONE MONFERRATO RUGBY

NORDIVAL RUGBY ROVATO 1976

HIGHLANDERS FORMIGINE RUGBY AD

AMATORI RUGBY VICENZA ASD

QUERCE RUGBY SSD A RL

ASD RUGBY CERNUSCO

VALPOLICELLA RUGBY JUNIOR ASD

RUGBY PARMA YOUNG ASD

G.S. FIAMME ORO RUGBY ROMA

BENETTON RUGBY TREVISO SRL

RUGBY FRANCIACORTA ASD

GISPI RUGBY PRATO SCARL S.D.

RUGBY UDINE UNION F.V.G.

RUGBY PARCO SEMPIONE ASD

AD MAIORA RUGBY 1951

RUGBY FELTRE ASD

ASOLO RUGBY

MONTI ROVIGO

PROVINCE DELL’OVEST

POLISPORTIVA L’AQUILA RUGBY ASD

RUGBY CITTADELLA ASD

RUGBY SAN DONA’ 1959

Un abbraccio a tutti i ragazzi che oggi avrebbero dato il meglio di se stessi per vincere il torneo.

Forza Petrarca!

Ciao

Il Presidente

Antonio Sturaro

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Petrarca Rugby: PINO BOTTACIN: “DURI, DURI!”

Per la prima volta in 39 anni il Torneo Bottacin non avrà luogo.

Per me, che negli anni ne ho saltati solo due, è una condizione particolare che rende ancora più estraneo questo tempo drammatico che stiamo vivendo.

Il Torneo è sempre stato per la nostra famiglia il modo migliore di ricordare il papà: riviverlo attraverso la passione per il rugby, lo sport che lui tanto amava. Percepire la grinta, gli sforzi e le emozioni che tutti, dai piccoli giocatori, agli allenatori, ai genitori, esprimevano agli impianti Geremia il primo maggio è senz’altro anche il modo che il papà, che di quello sport aveva fatto uno stile di vita, avrebbe più apprezzato.

Mi mancherà l’energia di quel giorno: la fanfara, le urla d’incoraggiamento, i pianti e la felicità dei bambini. Il: “ Speriamo non piova”.

Ma penso anche al Petrarca, e a tutti coloro che al Torneo ci lavoravano: a chi si trova ora nell’incertezza e nella difficoltà, se non nella sofferenza.

Non potendo dunque augurare “buon Bottacin a tutti”, il mio auspicio, rivolto in particolare ai piccoli giocatori, è quello di resistere e di trovare proprio nella passione per il rugby, che tanti valori e insegnamenti porta con sé, la forza per superare questo momento.

Il papà avrebbe detto: “Duri, duri!”.

Francesca Bottacin

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Cremonese: «ancora più uniti»

Il presidente sottolinea la coesione della Società. Sui canali social bianconeri proseguono gli appuntamenti con #pallavolopadova50 Dopo la decisione Federale della chiusura di tutti i…