Ha preso forma, con una presentazione pubblica andata in scena nella serra del Parco Europa in via Venezia, il progetto GREENTA (e la pronuncia “grinta” ne aumenta lo spessore) ovvero l’idea del “parco diffuso” di Padova, un’iniziativa che conferma come Ascom Confcommercio non rinunci a fare da guida per il cambiamento urbano tra sostenibilità e innovazione.
Il progetto, finanziato dal PNRR e teso a valorizzare il verde urbano attraverso tecnologie digitali, inclusione sociale e rigenerazione partecipata, metterà in rete alcuni parchi cittadini (Europa, Giardini dell’Arena, Milcovich, Alpini, Salici, Fistomba, Girasoli e Lungargine Terranegra) attraverso percorsi digitali, ma anche fisici, con l’obiettivo di realizzare un “parco diffuso” accessibile , ovviamente, sostenibile.
Capofila dell’iniziativa è Ascom Confcommercio Padova, promotore di un modello di rigenerazione urbana che unisce tecnologia, placemaking e sostenibilità, al servizio del commercio e della qualità della vita urbana.
Finanziato nell’ambito del programma I-NEST (Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem) del PNRR, GREENTA nasce per ripensare i parchi urbani come “isole che si fanno arcipelaghi”: spazi interconnessi e accessibili, progettati per rispondere ai bisogni delle comunità e delle imprese, attraverso una rete di otto parchi cittadini connessi da argini e canali fluviali.
All’incontro, presentato da Valentina Novak, sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore al commercio del Comune di Padova, Antonio Bressa e, per Ascom Servizi, Marco Serraglio. Oltre ai rappresentanti di Conform e del Galileo Visionary District.
“Ciò che il progetto Greenta si propone – ha detto l’assessore Bressa – è di creare una rete dei parchi cittadini che li renda ancora più accessibili nella prospettiva, una volta ampliati anche Iris, Milcovich e Guizza, di arrivare ad avere 1 milione e 360mila metri quadrati di verde pubblico entro la fine del mandato”.
PADOVA 14 MAGGIO 2025