La Regione del Veneto, con la legge di bilancio 2025, ha accolto in parte le richieste di Coldiretti, stanziando 1.300.000 euro per le avversità del settore primario. Di questi, 300.000 euro sono destinati ai Fondi mutualistici e 400.000 euro a progetti sperimentali contro le fitopatie, inclusi interventi per contenere la cimice asiatica.

Carlo Salvan, presidente di Coldiretti Veneto, commenta: “Bene questo primo stanziamento, ma le risorse a bilancio per le avversità in agricoltura devono aumentare considerevolmente, visto che la portata dei danni subiti dagli agricoltori a causa del cambiamento climatico, di specie aliene e fitopatie, è ben più ampia.

Proprio per questo necessitiamo più che mai di una politica di programmazione per dare risposte strutturali e risorse adeguate, sia per garantire adeguati ristori, ma soprattutto per mettere a terra tutte le misure di prevenzione indispensabili per mettere i nostri agricoltori, allevatori e pescatori in grado di operare e creare reddito. Oggi la sfida climatica e produttiva è più ardua che mai: occorre coraggio, come detto anche in Commissione Bilancio in Consiglio Regionale, per sostenere la seconda agricoltura d’Italia per valore economico generato”.