La scelta tra cremazione o sepoltura è qualcosa di molto delicato e che può interessare sia chi si trova ad affrontare una perdita sia chi, invece, desidera rendere note le proprie volontà e dare modo alle persone care di sapere esattamente come muoversi.
Si tratta di una decisione molto delicata e non semplice da affrontare, ma necessaria sia a livello pratico che emotivo. È importante fare una scelta consapevole, che sia giusta per sé e per i propri cari.
La scelta tra cremazione e sepoltura interessa sia chi deve far fronte a una perdita, sia chi desidera comunicare in anticipo le proprie volontà. Entrambe le opzioni sono valide e, pertanto, è utile valutare accuratamente tutti gli aspetti.
In questo percorso, il confronto con un’Agenzia funebre a Monselice, attiva sul territorio, rappresenta un supporto fondamentale. Questi professionisti sono in grado di fornire una consulenza a 360°, offrendo tutte le informazioni e gli strumenti necessari per pianificare al meglio il commiato.
Cremazione: pro e contro
La cremazione è una pratica antichissima e di cui sono state rinvenute testimonianze risalenti all’età preistorica, per poi diventare piuttosto comune nell’Antica Grecia così come presso i Romani.
Ma è proprio nell’Antica Roma che è stata per la prima volta osteggiata, da parte di ebrei e cristiani, che la consideravano legata alla cultura pagana.
Negli ultimi anni la cremazione si è diffusa sempre di più in Italia, nonostante il tradizionale orientamento della Chiesa Cattolica verso la sepoltura.
In cosa consiste la cremazione? La procedura, eseguita esclusivamente in strutture qualificate, prevede l’uso di un forno crematorio progettato specificamente per il trattamento della salma.
Sia la bara che il corpo vengono sottoposti a questo processo e, dopo alcune ore, si ottengono delle ceneri che vengono raccolte, setacciate e infine sigillate in un’urna.
Perché optare per la cremazione?
Perché può essere interessante optare per la cremazione? In primo luogo si tratta di una soluzione più economica della sepoltura: diverse persone la scelgono per contenere il sostenimento dei costi da parte dei familiari.
Inoltre, si rivela l’ideale qualora la persona desiderasse che le ceneri fossero disperse in mare o in un luogo diverso da quello di residenza. In questo caso bisognerà però conferire al Comune gli oneri dovuti allo smaltimento delle ceneri.
Perché optare per la sepoltura?
La sepoltura è una pratica che, come abbiamo avuto modo di accennare, è diffusa soprattutto nella cultura cristiana e in quella ebraica, dove risulta ancora oggi preferenziale.
Può essere fatta secondo due modalità:
- per inumazione: il seppellimento viene fatto in una tomba;
- per tumulazione: il seppellimento viene fatto in costruzioni che possono essere costruite in cemento, mattoni, ecc.
Perché optare per la cremazione?
Questa soluzione viene privilegiata da molte persone per il semplice fatto di essere quella più vicina alla tradizione di riferimento. C’è poi da dire che non tutti si sentono a proprio agio all’idea di un forno crematorio.
Rispetto alla cremazione i costi sono più elevati, in quanto occorre sostenere un funerale più elaborato.
Conclusioni
Non c’è, come abbiamo avuto modo di vedere, una soluzione di per sé più valida tra cremazione e sepoltura: entrambe hanno dei pro e dei contro.
La cosa migliore è cercare di rispettare le volontà della persona e, qualora si pianificasse, rendere note le proprie, confrontandosi con una realtà preparata e pronta a consigliare con cura e attenzione. Un modo per affrontare con più serenità un momento così delicato.