Bigon (Pd): “Cà del Bue: su impianto incenerimento fanghi la Regione promuova maggiori approfondimenti. Salute pubblica prioritaria, predisposto ordine del giorno”

16 dicembre 2024

(Arv) Venezia 16 dic. 2024 – “Il precedente dell’impianto Eni Rewind di Porto Marghera, con le osservazioni dell’Istituto superiore di sanità che mettono in guardia circa l’impatto ambientale negativo, legato alla messa in funzione dell’inceneritore di fanghi, non può essere ignorato dalla Regione relativamente al progetto che riguarda Cà del Bue”. Lo dice la consigliera regionale veronese del Partito Democratico Anna Maria Bigon che spiega: “Come ha fatto presente il presidente di Agsm-Aim, Federico Testa, servono garanzie di tutela sanitaria. A maggior ragione, di fronte ai rischi di inquinamento causati dai Pfas trattati nell’inceneritore. Per questo motivo presenterò a breve un ordine del giorno che impegna la Giunta regionale a impiegare risorse per l’effettuazione di verifiche ulteriori, in fase di progettazione e di esercizio, per impianti simili. Avevamo già chiesto, con una mozione, che le valutazioni sanitarie venissero effettuate da istituzioni pubbliche terze ed imparziali, perché la sanità e il principio di precauzione è prioritario per scongiurare ogni ipotesi che mette a rischio la tutela sanitaria dei cittadini”.

(Regione Veneto)