Acqua e svezzamento: qual è il momento giusto per iniziare ad idratarsi correttamente?

Il Professore Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino, consiglia acque oligominerali o povere di contenuto minerale da usare con i neonati dai 6 mesi quando vengono introdotti per la prima volta cibi solidi

Milano, 3 maggio 2024 – Il nostro corpo è composto principalmente di acqua, un elemento essenziale per la sopravvivenza e il benessere delle persone, soprattutto per i neonati che entrano in contatto con questo elemento durante lo svezzamento, intorno ai 6 mesi di vita. In questa fase, vengono introdotti per la prima volta cibi diversi dal latte materno, tra cui l’acqua, che assume un ruolo ancora più cruciale nel supportare la crescita e lo sviluppo del bambino.

Fino a quando il bambino è allattato al seno, non è necessario integrare ulteriori liquidi, mentre con l’inizio dello svezzamento, è consigliabile scegliere acque povere in contenuto minerale, con un residuo fisso inferiore a 50 mg/L e quelle oligominerali (che ne contengono tra 50 e 500 mg/L). È importante leggere attentamente l’etichetta e controllare la loro composizione, poiché acque con un alto contenuto di sali minerali e fluoro potrebbero mettere sotto sforzo i reni, che non sono ancora pienamente sviluppati in questa fase di crescita.

Per i più piccoli, comunque, comprendere la necessità di idratarsi e riuscire a comunicarla può essere complicato. È per questo motivo che, con l’inizio dello svezzamento, è compito dei genitori proporre l’acqua al bambino senza aspettare che manifesti esplicitamente la sete.

“L’acqua costituisce una parte significativa della struttura molecolare del bambino, rappresentando circa il 75-85% della sua massa corporea – evidenzia il Professor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation – Questo sottolinea l’importanza di instaurare corrette abitudini alimentari durante lo svezzamento, poiché influenzeranno positivamente il suo benessere futuro. Una corretta idratazione gioca infatti un ruolo cruciale in questo processo, guidando il bambino verso uno stile di vita sano anche in età adulta. Riguardo alla quantità di liquidi consigliati, tra il sesto mese e i tre anni di età, si raccomanda un’assunzione giornaliera di 600-900 ml di acqua. È importante però considerare che la quantità e la qualità dell’acqua da assumere dipendono non solo dall’età del bambino, ma anche da fattori come la salute, la dieta, la temperatura e l’umidità ambientale.”

Durante questo periodo di transizione, è fondamentale quindi anche prestare attenzione a segnali che possono indicare una scarsa idratazione, come mucose secche, sonnolenza e pannolini che rimangono frequentemente asciutti.

Fonti

Alessandro Zanasi; Guida alle acque minerali in bottiglia; Ed. Gm Servizi; 2023

Victora, Cesar G et al; Breastfeeding in the 21st century: epidemiology, mechanisms, and lifelong effect; 2016

SANPELLEGRINO

Sanpellegrino è l’azienda di riferimento nel campo delle bevande non alcoliche in Italia, con acque minerali, aperitivi analcolici, bibite e tè freddi. I suoi prodotti, sintesi di benessere, salute ed equilibrio, sono presenti in 150 Paesi attraverso filiali e distributori sparsi nei cinque continenti.

Sanpellegrino, come principale produttore di acqua minerale, è da sempre impegnata per la valorizzazione di questo bene primario per il Pianeta e lavora con responsabilità e passione per garantire a questa risorsa un futuro di qualità. Un impegno che passa anche attraverso la promozione dell’importanza di una corretta idratazione: Sanpellegrino, infatti sostiene e diffonde i principi di benessere psico-fisico legati al corretto consumo di acqua, facendosi portavoce dell’“educazione all’idratazione” attraverso un programma che promuove il consumo quotidiano della corretta quantità di acqua, a seconda delle diverse esigenze e stili di vita.

Contatti:

Responsabile relazioni esterne

Gruppo Sanpellegrino

Prisca Peroni

[email protected]

Tel: 02 3197.1

Ufficio Stampa MSL Italia

Marco Rivetta

[email protected] 

Tel: 02 7733 6280