Il presidente della Commissione per la Rappresentanza delle persone padovane con cittadinanza straniera, si rivolge agli stranieri che hanno ottenuto la cittadinanza italiana e che quindi automaticamente diventano anche cittadini europei, per sottolineare loro l’importanza del diritto al voto che hanno acquisito e che potranno esercitare già con le prossime elezioni europee di giugno. Lo fa con una lettera, semplice e diretta, ma molto significativa che da alcune settimane è inserita nel “kit di cittadinanza” che è consegnato ai nuovi cittadini italiani nel corso della Cerimonia di Giuramento che si svolge solennemente ogni 15 giorni alla Gran Guardia.
Il giuramento è un atto necessario all’acquisizione della cittadinanza e di norma si svolge davanti all’Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza, entro 180 giorni dal decreto di concessione da parte del Ministero tramite le Prefetture. Durante la cerimonia, a ciascuna famiglia del neocittadino o della neocittadina, è consegnata una cartellina contenente il “kit di cittadinanza”, ovvero l’attestato di acquisto della cittadinanza per chi ha giurato e per i figli e le figlie minori conviventi, una lettera a firma del Sindaco, la Costituzione della Repubblica Italiana, un’edizione della Costituzione per ragazzi e ragazze in base alla fascia d’età, un biglietto di ingresso per i Musei Comunali per ciascun componente della famiglia anagrafica come omaggio di benvenuto della Città (Palazzo della Ragione, Palazzo Zuckermann, Museo Civico Eremitani e Museo del Risorgimento) e i biglietti dei musei dell’Università degli Studi di Padova.
Adesso si aggiunge anche questa importante e significativa lettera (in allegato) che sottolinea il grande significato simbolico e pratico dell’ottenimento del diritto di voto. Tra le altre cose il Presidente della Commissione ricorda come nel mondo milioni di persone non possano esprimere liberamente la propria opinione attraverso le elezioni, e che quindi poterlo fare è un privilegio, ma anche una responsabilità, che non può essere sottovalutata. L’assessora ai servizi demografici sottolinea: “E’ un messaggio molto importante che rafforza il significato che ha l’ottenimento della cittadinanza italiana, un richiamo alla necessità di partecipare a pieno titolo ad ogni aspetto della vita sociale e politica della città. Anche questo è un segno del processo di integrazione delle tante persone che arrivano da fuori, come è sempre accaduto nella nostra città anche anche nel passato e sposa perfettamente il significato del “kit di cittadinanza” che la nostra amministrazione consegna a ogni neo cittadino nel corso della Cerimonia di Giuramento”.
Il presidente della Commissione per la Rappresentanza delle persone padovane con cittadinanza straniera commenta: “Come presidente della Commissione ho ritenuto importante sottolineare che con la cittadinanza si ottiene anche il diritto/dovere di voto e che una piena integrazione nella nostra comunità padovana passa anche attraverso la partecipazione alle elezioni. Un primo appuntamento, importante, è quello del prossimo giugno con le europee, perché chi diventa cittadino italiano diventa anche cittadino europeo, e le istituzioni dell’Unione Europea sono sempre più importanti nella vita dei singoli Paesi comunitari e quindi anche dei loro cittadini”.