Derby veneto questa sera per Pallavolo Padova, che ha incontrato, al Pala Agsm AIM di Verona, la compagine guidata da coach Stoytchev, per la terza sfida tutta veneta della stagione di SuperLega 2023_24. La gara si è conclusa la vittoria dei padroni di casa di Rana Verona (3-1). Per il match con i veronesi, i bianconeri si sono presentati in campo con Desmet, Plak, Stefani, Porro, Truocchio, Zoppellari, Zenger (L). Porro il miglior realizzatore con 18 punti (64% attacco) per Padova, mentre per Verona keita con 25 punti (64% attacco).
Coach Cuttini: “La sfida è stata a doppio volto, nel senso che i primi due set non sono stati sicuramente sufficienti. Abbiamo incontrato difficoltà soprattutto in ricezione, con un tasso di positività del 30% rispetto al loro quasi 70%. Tuttavia, c’è stato un lato positivo ed è il fatto che i ragazzi sono rimasti concentrati anche durante il terzo set, nonostante la pressione. La nostra ricezione è migliorata leggermente, mentre siamo riusciti a contrastare meglio le loro battute, rendendo la partita più equilibrata. Abbiamo iniziato a toccare un po’ più di palle a muro e abbiamo registrato percentuali migliori in attacco, il che è un segnale positivo. Un altro punto positivo è che abbiamo dato la possibilità di giocare a diversi giocatori. Ho apprezzato molto il contributo di Zoppellari, che è entrato come titolare, poi è uscito e poi è rientrato. Anche Guzzo, Stefani e Truocchio hanno fatto un buon lavoro”.
Marco Falaschi: “È evidente che dal punto di vista del risultato sportivo non possiamo essere soddisfatti. Tuttavia, credo che questa partita ci abbia aiutato a ritrovare il ritmo della gara dopo l’esperienza di Dubai. Nel terzo set siamo riusciti a giocare molto meglio, riuscendo a rientrare bene dopo i primi due parziali di adattamento. Alla fine Verona ha prevalso e ha meritatamente vinto la partita”.
LA SFIDA
Primo set. Il derby veneto prende avvio con i gialloblu che, fin dai primi momenti di gioco, mettono in campo una notevole pressione (sul 2-0, raddoppia al servizio Grozdanov). In questi primi istanti la squadra guidata da coach Stoytchev si mantiene avanti, con i padovani che proseguono nella rincorsa. Sul 6-4, infatti, murata patavina firmata Truocchio e i bianconeri si portano a due punti di distanza dai padroni di casa. La sfida prosegue, anche nei momenti successivi, con Verona in vantaggio: sul 10-5 non tiene la ricezione di Zenger e la compagine veronese doppia i padovani. Il match continua e, sul 19-11, coach Cuttini ricorre al time out per provare a spezzare il ritmo visto fino a questo momento del parziale. Verso la fine del set la squadra di coach Stoytchev corre avanti, con Padova che cerca di ricucire lo svantaggio (21-16, ace di Guzzo), e chiude questo primo set a proprio favore 25-18.
Secondo set. Il secondo parziale inizia con i padroni di casa avanti, ma sul 4-3, la mette a terra Guzzo e i bianconeri, all’apparenza maggiormente in palla rispetto al set precedente, si portano ad un punto di distanza dai gialloblu. Con il passare dei minuti di gioco, tuttavia, Verona inizia a macinare punti, ampliando il distacco dai padovani e arrivando a 13-6 (sul 13-7, Porro sfonda in pipe il muro avversario). Negli istanti seguenti la formazione patavina prova a ricucire lo svantaggio che la distanzia dagli scaligeri, i quali riescono però lo stesso a mantenere il vantaggio acquisito, e coach Cuttini chiama il time out (20-13). Gli ultimi minuti del set vedono Verona che, particolarmente incisiva, si proietta avanti e termina il parziale 25-18.
Terzo set. Break gialloblu di tre lunghezze ad avvio del terzo parziale (3-0), con il collettivo guidato da coach Stoytchev che, negli istanti di gioco successivi, si attesta avanti (7-5, punto di Crosato). Sul 10-9 la formazione bianconera, con Crosato al servizio, raggiunge un solo punto di scarto dagli scaligeri e il coach veronese chiama il time out, al rientro dal quale Padova trova la forza di impattare prima sul 10-10 e poi sull’11-11. L’andamento della sfida cambia. Inizia, infatti, una fase di gioco all’insegna dell’equilibrio tra le due squadre sul taraflex veronese (sul 17-17, punto dal centro di Truocchio), con la compagine guidata da coach Cuttini che aumenta la pressione e sorpassa Verona sul 18-19, grazie all’ace di Desmet. Nei minuti finali del set Padova corre avanti (21-23) e chiude il set a proprio favore sul 22-25.
Quarto set. I primi minuti del quarto parziale, dopo il break gialloblu ben presto annullato dai bianconeri (sul 3-3, punto di Porro), si presentano tutti punto a punto (sul 5-5, la mette a terra Crosato). Negli istanti di gioco successivi, dopo una breve fase in cui gli scaligeri si attestano in vantaggio (8-5), si ripropone un andamento contraddistinto dall’equilibrio (10-10, Guzzo), con la formazione di coach Cuttini che, aggrappata alla partita, tiene testa ai padroni di casa. Verso la metà del parziale i veronesi sorpassano Padova e si proiettano avanti (17-12, murata su Guzzo). Nonostante la compagine patavina resti in partita, non riesce a raggiungere Verona che chiude il quarto parziale a proprio favore 25-21.
IL TABELLINO
Rana Verona – Pallavolo Padova -: 3-1 (25-18, 25-18, 22-25, 25-21)
Rana Verona: Grozdanov 6, Esmaeilnezhad 14, Keita 25, Cortesia 4, Spirito 1, Dzavoronok 14, D’Amico (L); Sani 2, Jovovic, Mosca 1, Zanotti, Mozic. Non entrati: Zingel, Menazza (L). All. Stoytchev
Pallavolo Padova: Desmet 17, Plak 1, Stefani 2, Porro 18, Truocchio 10, Zoppellari, Zenger (L); Falaschi, Guzzo 5, Taniguchi, Fusaro, Crosato 4. Non entrati: Garcia, Gardini (L). All. Cuttini.
Durata: 27’, 26’, 27’, 32’. Totale: 1h52’.
Note. Servizio: Verona errori 18, ace 7, Padova errori 21, ace 3. Muro: Verona 5, Padova 4. Errori punto: Verona 25, Padova 30. Ricezione: Verona 58% (34% prf), Padova 40% (18% prf). Attacco: Verona 59%, Padova 53%.
Arbitri: Armandola – Brunelli
MVP: Keita (Rana Verona)
Prossimo appuntamento in casa