Corso itinerante “Fra le Ville Venete: il museo diffuso della Riviera del Brenta, fra Miranese e Saccisica”. Iscrizioni entro il 15 marzo

titolo iniziativa e immagine villa

L’Associazione La Brenta Sicura, con il supporto scientifico degli Architetti Massimo Benetollo, Mauro Manfrin, Antonio Sarto, promuove il Corso itinerante “Fra le Ville Venete: il museo diffuso della Riviera del Brenta, fra Miranese e Saccisica”. L’iniziativa, patrocinata dalla Provincia di Padova, prendendo spunto dalla lungimirante visione di Museo Diffuso dell’architetto Antonio Draghi, ha l’obiettivo di far conoscere le ville Venete, della Riviera del Brenta ma anche nei vicini territori del Miranese e della Saccisica,  e di valorizzare un territorio unico: un gran numero di ville Venete e paesaggi che si affacciano sulle storiche acqua del Naviglio del Brenta.

L’aspetto centrale del corso è far conoscere il rapporto tra i giardini e il “verde” nelle ville: si partirà da villa Pisani a Stra, l’eccellenza turistica della Riviera, con il suo parco storico, il labirinto, l’area degli agrumi e l’apparato di statue, arredi e percorsi che la contraddistingue. Si continua nei parchi pubblici che si sviluppano lungo il fiume Muson nel centro storico di Mirano, tra i mulini, di sopra e di sotto e quindi a Mira, partendo dalle aree naturalistiche dei Molinetti per arrivare al parco giardino annesso a villa Levi-Morenos, una delle ville che meriterebbero il recupero per un uso collettivo.

Tra le ville recuperate da conoscere, una delle più importanti e significative della Riviera, è villa Ferretti Angeli realizzata a Dolo su progetto dell’architetto Vincenzo Scamozzi, con il suo oratorio e gli spazi esterni, per spostarsi quindi nel graticolato romano di Pianiga dove si trova villa Calzavara-Pinton. Il tour prosegue nei territori bonificati della Saccisica visitando villa Roberti a Brugine e a Noventa Padovana la rinnovata villa Giovanelli Colonna.

Offrendo un punto di osservazione diverso, i corsisti percorreranno con il battello il Naviglio, un tratto di quella via d’acqua storica di collegamento tra Padova e Venezia. E’ importante infatti scegliere il punto di vista appropriato per cogliere appieno il senso dei luoghi, la loro storia e il significato che caratterizza il loro presente, per riuscire anche a progettare adeguatamente il loro futuro.

Le iscrizioni al corso, che inizierà il 23 marzo, scadono 15 marzo. I posti disponibili sono 40.

Per informazioni

(Provincia di Padova)