Ostanel (VcV): “Un altro stabilimento aziendale in procinto di cessione senza un pensiero sul futuro dei dipendenti: succede alla Molex a Padova. Presentata interrogazione”

23 febbraio 2024

(Arv) Venezia 23 feb. 2024 –     “La Regione del Veneto non deve lasciare soli i lavoratori dell’azienda Molex Zetronic della sede di Padova, con all’attivo circa 170 dipendenti, che vivono nell’incertezza senza garanzie e tutele, dopo l’annuncio della dirigenza dell’intenzione di cedere il proprio stabilimento produttivo perché non soddisfa più le proprie esigenze produttive”. E’ quanto dichiara la consigliera regionale Elena Ostanel, (Il Veneto che vogliamo), in merito alla recente vertenza aziendale dell’azienda statunitense. “I vertici dell’azienda Molex hanno incontrato le RSU e le organizzazioni sindacali FIOM e UILM ed hanno comunicato l’intenzione di cercare un possibile acquirente per lo stabilimento di Padova, non ritendendolo più in grado di soddisfare le esigenze produttive dell’azienda rispetto ad un mercato settoriale, quello dell’automotive, in forte mutamento. I lavoratori dell’azienda non vogliono restare inermi e subire le decisioni dall’azienda, da parte loro è arrivata, in diverse assemblee sindacali, l’intenzione di mettere in campo tutto ciò che sarà necessario per tutelare i propri posti di lavoro, innanzitutto evitando la dismissione del patrimonio tecnologico presente in azienda prima che questa possa trovare un nuovo acquirente – prosegue Ostanel – Per questo ho presentato una interrogazione per chiedere all’Assessora Donazzan di riferire in Aula se ha intenzione di attivare l’Unità di Crisi della Regione Veneto e Veneto Lavoro, strumento previsto per assistere la Regione nella gestione di crisi aziendali. Quella della Molex è l’ultima di tante crisi che abbiamo visto e seguito in Veneto in questi anni, penso alla Safilo di Longarone o ad ACC a Borgo Valbelluna. Non dobbiamo lasciare soli i lavoratori e le loro famiglie che subiscono sulla loro pelle la situazione di crisi. Vedremo se la Regione vorrà occuparsene o starà a guardare”, conclude Elena Ostanel.

(Regione Veneto)