Firma dal notaio: la Provincia vende l’area “PP1”. Un traguardo dopo una lunga e complessa vicenda

mappa PP1

La Provincia di Padova ha raggiunto un importante traguardo, con la firma ieri dal notaio per la vendita dell’area nota come “PP1” al soggetto intenzionato a realizzare uno studentato da 550 posti.
Con il completamento della vendita – per la cifra complessiva di 6,1 milioni di euro – si stabilisce un passo importante per il progresso del progetto che darà nuova vita all’area.

Contestualmente alla vendita è avvenuta la permuta tra l’area ora del fondo Stonehill e la porzione di proprietà di parco Antenore srl, decisiva per consentire l’attuazione del piano urbanistico complessivo previsto sull’area.

La stipula di questo atto rappresenta la conclusione di una lunga e complessa vicenda che ha radici risalenti a oltre dieci anni fa”, il commento del presidente della Provincia di Padova, Sergio Giordani. “Grazie all’accordo tra le parti interessate si è finalmente giunti a una soluzione positiva, un passo significativo per il miglioramento dell’ambiente urbano e l’offerta di servizi per la città. Ciò dimostra l’impegno dell’amministrazione e il suo successo nello sciogliere nodi che a lungo hanno imbrigliato questa area, che ha mostrato diverse criticità e che fin dai primi giorni del mio insediamento come sindaco avevo preso l’impegno di affrontare e risolvere”. 
Ringrazio i tecnici della Provincia, che con grande competenza hanno lavorato a questo accordo, e tutti coloro che hanno contribuito affinché questa parte importante della città abbia una nuova vita”, conclude Giordani.

Questo evento segna una svolta positiva per la zona, che non sarà più uno strappo nel tessuto urbano. Il merito di questo risultato va senza dubbio ai tecnici della Provincia, che con il loro costante impegno hanno aperto la strada all’attuazione di un ambizioso progetto di riqualificazione urbana”, commenta il Vicepresidente della Provincia di Padova, con delega al Patrimonio, Urbanistica e Pianificazione territoriale, Daniele Canella. L’investimento di un fondo immobiliare per la costruzione di uno studentato “è un segnale di fiducia nel potenziale di crescita e sviluppo della città e del territorio; Insieme alla parte residenziale, contribuirà a creare un polo attrattivo per nuovi residenti, negozi e attività”.

Questa conclusione, spiega Canella, “è il frutto di un intenso lavoro svolto in particolare nell’ultimo anno, dimostrando come la collaborazione tra la Provincia e tutti gli altri attori coinvolti porti a risultati concreti. Si è lavorato con l’ottica di voler dare un futuro all’area e cambiare il volto di quella bellissima parte della città di Padova, situata a due passi dalla Cappella degli Scrovegni. La chiusura di questa vicenda qualifica l’azione amministrativa di questa consiliatura, la sua volontà di creare un ambiente migliore per i cittadini e per il territorio nel suo complesso, e consente di guardare con ottimismo al futuro di questa zona”.
 

(Provincia di Padova)