Divieto pesca alle vongole, nuove regole


Roma, 2 ott. (AdnKronos) – Vietare la pesca delle vongole entro le 0,3 miglia alla stragrande maggioranza della flotta italiana vuol dire affondare il settore poiche’ e’ in queste zone che si concentra il 70% delle vongole e il 100% delle telline e dei cannolicchi. E’ quanto afferma Coldiretti Impresapesca nel commentare il decreto ministeriale con il quale si impedisce di fatto l’attivita’ entro la fascia di divieto delle 0,3 miglia marine dalla battigia a tutti i compartimenti italiani, fatta eccezione per i due soli Consorzi di Venezia e Monfalcone.

“Una scelta inaccettabile e incomprensibile che, nell’autorizzare due sole realta’ – accusa Coldiretti Impresapesca – finisce per penalizzare tutte le imbarcazioni tricolori (da Chioggia a Ravenna, da Rimini a Pesaro, fino ad Ancona, Civitanova Marche, San Benedetto del Tronto, Pescara, Ortona, Termoli, Manfredonia, Barletta, Roma, Gaeta, Napoli), peraltro senza alcuna motivazione plausibile”.

“In tal modo si creano – rileva Coldiretti Impresapesca – situazioni di svantaggio e di dumping tra imprese che operano sullo stesso mercato. Tra l’altro, nella maggioranza dei compartimenti tricolori, sono presenti i Consorzi di Autogestione, uno strumento adottato dalla politica della pesca nazionale che da’ garanzie per una pesca sostenibile e durevole. In gioco e’ una flotta di circa 710 imprese in Italia e oltre 1600 addetti con un indotto di altre 300 imprese di commercializzazione all’ingrosso e un altro migliaio di addetti proprio nel momento in cui si registra un trend positivo nei consumi con un balzo del 7% negli acquisti di pesce degli italiani nel primo semestre del 2017”.

(Adnkronos)