Questura di Padova: non c’è limite alla sicurezza. “Se guidi non bere”

La Polizia di Stato e il Comune di Padova nelle discoteche per diffondere la campagna di sicurezza stradale tra i giovani

“ Se guidi non bere”. Questo è lo slogan della campagna di sicurezza stradale che la Polizia di Stato, con il patrocinio del Comune di Padova e con il contributo della Polizia Locale,  ha voluto diffondere nelle discoteche Villa Barbieri e Villa Italia a Padova nella nottata di venerdì 10 settembre.

L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione stradale nei luoghi di divertimento e di ritrovo giovanile per evitare le stragi del sabato sera.

Lo scopo dell’ iniziativa è stato quello di diffondere un percorso culturale mirato ad educare i ragazzi ad adottare comportamenti di guida prudenti per diminuire il numero degli incidenti che vedono coinvolte giovani vittime, spesso al termine di serate trascorse in discoteca.

Il messaggio dello slogan è semplice e immediato, sollecita un comportamento di buon senso da adottare prima di mettersi al volante.

È su questo claim che il Comandante della Sezione della Polizia Stradale di Padova Dottor Sabato RICCIO, con i suoi uomini e gli agenti e della Questura di Padova, insieme a quelli della Polizia Locale, con la presenza del Comandante dott. Antonio PAOLOCCI, hanno voluto attirare l’attenzione dei ragazzi durante la serata di intrattenimento.

Sono stati trattati i temi del bere responsabile e della guida sicura, illustrati i pericoli della guida in stato di ebbrezza e la normativa giuridica di riferimento con le prescritte sanzioni in caso di violazione.

Per diffondere i comportamenti più corretti al volante, gli operatori di polizia hanno invitato i giovani a nominare la figura del “Bob”, il guidatore designato tra gli amici che si impegna a non bere per guidare in totale sicurezza.

Inoltre i ragazzi hanno avuto la possibilità di sottoporsi liberamente ai test del precursore e dell’etilometro, gli strumenti utilizzati nei controlli di polizia, per verificare il proprio stato di ebbrezza e la capacità di mettersi al volante in sicurezza.

Chi è risultato completamente sobrio è stato premiato con un ingresso gratuito in discoteca per un’altra serata.

La  stessa iniziativa è stata realizzata dagli agenti della Polizia Stradale, della Questura e della Polizia Locale di Padova anche lo scorso 4 settembre sempre nelle discoteche Villa Barbieri e Villa Italia, riscuotendo grande interesse tra i giovani presenti.

La diffusione della cultura alla legalità in ambito stradale è di estrema importanza, perché, purtroppo ancora oggi in Italia gli incidenti stradali, spesso provocati da conducenti in stato psicofisico alterato da alcol e droga, costituiscono la prima causa di morte tra i giovani. Le statistiche dimostrano, inoltre, che i mesi più critici per la sinistrosità  stradale sono proprio quelli estivi di luglio e agosto.

Basti pensare che nel primo semestre del 2016 su nr. 327 incidenti rilevati dalla Polizia Stradale di Padova ben 32 conducenti sono risultati positivi all’alcol o alla droga ( mentre nel 2015 su nr. 310 incidenti rilevati dalla Polizia Stradale di Padova 33 conducenti sono risultati positivi all’alcol o alla droga).

Per la Polizia Locale, invece, nel primo semestre del 2016  su n. 732 incidenti rilevati 16 conducenti sono risultati positivi all’alcol o alla droga, (mentre nel 2015 su nr. 688 incidenti rilevati 26 conducenti sono risultati positivi all’alcol o alla droga).

Da anni la Polizia di Padova è impegnata in questo settore sia portando avanti  campagne di sensibilizzazione alla sicurezza stradale tra i giovani sia attuando servizi di contrasto contro le stragi del sabato sera.

Almeno due weekend al mese scende in campo una “task force”  composta da personale della Sezione Polizia Stradale di Padova, dal medico della Questura, dall’unità cinofila antidroga e da pattuglie della Sezione Volanti, che opera per rendere più sicura la circolazione stradale e contenere il fenomeno dell’abuso di alcool e droga, ponendo particolare attenzione a quelle arterie stradali percorse soprattutto dai più giovani che escono dai locali di intrattenimento della città.

E i risultati positivi non sono mancati.

Basti pensare che nel primo semestre del 2016 sono state ritirate dalla Polizia Stradale di Padova nr. 239 patenti per guida sotto l’influenza di alcol e nr. 5 per guida sotto l’influenza di stupefacenti, mentre dalla Polizia Locale nr. 75 patenti per guida sotto l’influenza di alcol e nr. 7 per guida sotto l’influenza di stupefacenti.

Nello stesso periodo del 2015 sono state ritirate dalla Polizia Stradale di Padova  nr. 161 patenti per guida sotto l’influenza di alcol e nr. 10 per guida sotto l’influenza di stupefacenti; dalla Polizia Locale nr. 75 patenti per guida sotto l’influenza di alcol e nr. 7 per guida sotto l’influenza di stupefacenti.

(Questura di Padova)