Paura alla stazione di Monaco, aggredisce passeggeri urlando 'Allah Akbar': 1 morto Arrestato il presunto assalitore


Monaco, 10 mag. (AdnKronos) – Paura alla stazione di Grafing, nel quartiere di Ebersberg, a Monaco. Un uomo armato di coltello ha aggredito i passeggeri, uccidendone uno e ferendone altri tre. Secondo alcuni testimoni, l’aggressore avrebbe urlato ‘Allah Akbar’. Lo riferisce la Bayerische Rundfunk”.

Il presunto assalitore e’ stato arrestato, scrive la Bild sul suo sito precisando che l’aggressione alla stazione e’ avvenuta questa mattina alle 5. “Dopo l’aggressione e’ stato arrestato il presunto responsabile”, ha riferito un portavoce della polizia citato dal sito del quotidiano. Attualmente la polizia sta ascoltando e verificando le testimonianze secondo cui durante l’aggressione l’assalitore avrebbe urlato ‘Allah e’ grande’. L’uomo si era dato alla fuga in un primo momento ma e’ stato poi arrestato vicino alla stazione, scrive Focus.

Secondo quanto riferito dalla S?ddeutsche Zeitung l’assalitore sarebbe un giovane tedesco, di 27 anni, non noto alla polizia, non originario di Monaco o della zona circostante. Le vittime dell’aggressione sono quattro uomini.

“Profondamente” scossi. Cosi’ Angelika Obermayr, sindaco del comune di Grafing, una trentina di chilometri da Monaco, ha descritto lo stato d’animo degli abitanti della cittadina. Obermayr ha descritto Grafing come “una piccola citta’ assolutamente pacifica vicino Monaco, in Baviera” in un’intervista con l’emittente n-tv. “Una cosa del genere e’ totalmente inedita e ha scioccato profondamente le persone qui”, ha affermato. “Era impensabile che una cosa del genere potesse accadere proprio qui”, ha aggiunto.

(Adnkronos)