Si registra Un balzo dell’8,6% sullo stesso mese del 2014: 3.245 assunzioni, 1.337 delle quali a tempo indeterminato. La crescita e’ sostenuta dai contratti a tempo indeterminato, aumentati del 54,6%, che rappresentano ormai il 41,2% delle modalita’ di assunzione
Roma, 16 apr. (AdnKronos) – Marzo fa impennare
La crescita e’ sostenuta dai contratti a tempo indeterminato, aumentati del 54,6%, che rappresentano ormai il 41,2% delle modalita’ di assunzione, contro il 28,9% di un anno fa, sottolinea la Cna. All’interno del tempo indeterminato, crescono soprattutto le assunzioni a tempo pieno, quasi raddoppiate in un anno: +86%. Sono diminuite le assunzioni con altre tipologie contrattuali: – 8,3% il tempo determinato, – 18,5% l’apprendistato. L’Osservatorio del lavoro della Cna sottolinea che, ”mentre fino ad un anno fa, per un contratto a tempo indeterminato se ne siglavano due a termine, oggi la tendenza vede in parita’ le due tipologie contrattuali”.
Sempre a marzo 2015, nel campione osservato, a 3.245 nuove assunzioni si contrappongono 2.674 cessazioni, con un saldo netto positivo di 571 nuovi posti di lavoro. Un aumento degli occupati nelle piccole imprese dello 0,5% su base mensile che, se fosse confermato per tutto il 2015, potrebbe contribuire in misura considerevole alla ripresa dell’occupazione nel Paese. Marzo 2014 aveva visto invece 2.988 nuovi contratti e 2.809 cessazioni: un saldo di 179 unita’, molto inferiore all’attuale. ”Sono segnali positivi: forse le piccole imprese iniziano ad agganciare la tiepida ripresa e fanno ripartire l’occupazione. L’ottimismo comincia a fare capolino”, conclude la Cna.
(Adnkronos)
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