Piccoli giornalisti cresconoal MAXXI

Gli studenti della scuola media ‘G. Sinopoli’ e dell’Istituto alberghiero ‘A. Vespucci’ che hanno partecipato al laboratorio giornalistico organizzato dall’ufficio stampa del Cnr, dopo aver visitato la mostra ‘Science Art Society’, allestita al Museo delle arti del XXI secolo di Roma, hanno elaborato il comunicato stampa dell’evento.

MAXXI esplosione di scienze. Piccole sfere spiegano il calcolo delle probabilita, un biliardino con fasci laser al posto dei giocatori fa comprendere le leggi dell’ottica, una miscela di sabbia e acqua mostra il fenomeno della sedimentazione geologica, installazioni tecnologiche trasformano particelle di acqua in opere d’arte. Sono alcuni degli esperimenti da scoprire secondo gli studenti della scuola media ‘G. Sinopoli’ e dell’Istituto alberghiero ‘A. Vespucci di Roma che hanno visitato la mostra ‘Science Art Society’, un’esposizione che esplora l’interazione tra scienza, arte e societa, per avvicinare il pubblico, soprattutto i giovani, ai temi della ricerca scientifica.

Inaugurata oggi a Roma, presso il MAXXI, il Museo Nazionale delle arti del XXI secolo, rimarra aperta fino al 29 novembre. L’evento e’ stato realizzato dal Consiglio nazionale delle ricerche in occasione della conferenza internazionale ‘Science, innovation and society: achieving responsible research and innovation’ promossa nell’ambito della Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea (a Roma dal 19 al 21 novembre) per incentivare la collaborazione tra tutti gli stakeholder della scienza e della societa. Nell’ambito della mostra e’ stato realizzato un laboratorio di scrittura giornalistica che Sandra Fiore e Rosanna Dassisti dell’Ufficio stampa del Consiglio nazionale delle ricerche hanno organizzato in una sala del MAXXI.

Gli studenti delle due scuole romane hanno partecipato alla prima giornata dell’exhibita’ e dopo aver interagito con le installazioni e gli esperimenti, hanno partecipato, con il supporto degli insegnanti, ad un laboratorio di scrittura giornalistica che Sandra Fiore e Rosanna Dassisti dell’Ufficio stampa del Consiglio nazionale delle ricerche hanno organizzato in una sala del MAXXI. Ecco alcuni esperimenti da non perdere, descritti dai ragazzi in un comunicato stampa da loro realizzato con l’aiuto degli addetti stampa del Cnr.

Come funziona il calcolo delle probabilita? Un gioco che consiste nel far scendere alcune palline lungo un percorso a forma di piramide disseminato di chiodi, alla fine del quale le palline si raggruppano in una forma simile ad una campana. Cio’ dimostra che, nonostante l’imprevedibilita del singolo evento, la probabilita che le palline finiscano lateralmente e’ molto piu’ bassa rispetto alla probabilita che esse arrivino nei contenitori centrali, perche’ per raggiungere questa posizione ci sono piu’ percorsi.

Giochiamo a biliardino, con il laser. Si fanno muovere dei raggi laser che colpiscono degli specchietti bersaglio,creando intrecci luminosi resi visibili dalla presenza di fumo. Quando un raggio luminoso incontra uno specchio esso viene riflesso in modo che l’angolo di incidenza sia uguale a quello di riflessione.

L’universo in una vasca. Un laser puntato nella direzione di un recipiente trasparente pieno d’acqua, rivela il formarsi di bollicine di idrogeno e ossigeno che salgono dal fondo grazie all’effetto dell’evaporazione. Tale fenomeno in combinazione con il laser crea un gioco di forme e colori simili alle nebulose dell’universo. Un incanto per lo spettatore!

Sabbia e acqua per capire la geologia. Mescolando questi materiali si puo’ assistere all’effetto della sedimentazioneehellip;ecco come: mettendo la sabbia e l’acqua in una camera di vetro e roteandola queste si mischiano e creano piccoli vortici e frane. Quando questi vortici terminano, la sabbia si divide in chiara e scura: la prima, piu’ leggera, si deposita sopra quella scura.

L’occhio puo’ essere ingannato facilmente. Una delle illusioni piu’ intriganti riguarda due rette parallele che sembrano curvarsi quando si sovrappongono ad un pannello in cui sono disegnate delle rette radiali.

Luce e colore. Due grandi fogli polaroid permettono di osservare gli effetti della polarizzazione della luce, compresa la nascita di colori quando, tra i due polaroid, si interpone una lastra di plexiglass sulla quale sono attaccati numerosi strati di nastro adesivo trasparente.

Io sono te e tu sei me. Scomposizione ‘scientifica /artistica’ dello specchio’. Due persone si siedono ai lati di un tavolo con un vetro semiriflettente nel mezzo. Regolando l’intensita di due luci e’ possibile vedere il proprio viso, quello dell’altra persona oppure una sovrapposizione di entrambi o addirittura la scomparsa dell’altro.

Il soffitto di cristallo. Un’opera d’arte che rappresenta il cammino dell’uomo e della donna nel mondo del lavoro. Entrambi partono da due strade parallele allo stesso livello, ma a conclusione dei percorsi l’uomo e’ piu’ in alto rispetto alla donna. Il tragitto per lei, inoltre, e’ costellato da ostacoli, inclusi i soffitti trasparenti che lasciano intravedere gli obiettivi senza poterli raggiungere.

Tornado in miniatura. La simulazione di un tornado consiste nel mischiare anidride carbonica sotto forma di ghiaccio secco a -80edeg; con dell’acqua calda in un cilindro trasparente munito di una ventola. Si crea un vortice bianco simile ad un tornado che aumenta di intensita con la velocita della ventola . Un piccolo modello in scala dei cicloni i ben piu’ grandi e potenti.

Per informazioni: Sandra Fiore, Rosanna Dassisti, Ufficio stampa Cnr, tel. 06/49933383, e mail: [email protected], [email protected]

(Ufficio stampa CNR)

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