''Mobilita', Modernita', Mestre'', sono le tre M attraverso le quali il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni ha voluto rappresentare lo spirito e il senso della candidatura di Venezia insieme al Nordest a Capitale Europea della Cultura 2019. Lo ha fatto nel corso dell'incontro organizzato dal Lions Club Mestre Host all'hotel Bologna che aveva appunto per tema: ''La candidatura di Venezia e del Nordest a Capitale Europea per la Cultura 2019; prospettive per Mestre".

''Mestre – ha detto il sindaco nel suo intervento – è al centro di una vasta area, è la Venezia della modernità e della mobilità. E' i punto di coagulo da cui si possono irradiare le reti che uniscono tutto il Nordest''. Anticipato dall'intervento di Maurizio Cecconi, direttore di candidatura, che ha anche annunciato la prossima costituzione di una fondazione che raccolga, oltre ai sei attuali promotori, anche le altre Province venete che si aggiungeranno a quella di Venezia, Orsoni ha elencato uno dopo l'altro i luoghi e i temi di Mestre che saranno al centro della candidatura''.

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Venezia, 28 feb. – Via libera condizionato alla manovra finanziaria 2012 il parere espresso dalla commissione Cultura, Sport e Turismo, presieduta da Vittorino Cenci (Lega). Con i voti di Pdl, Lega e Italia dei Valori (contrari Pd e Verso Nord) la commissione ha licenziato la legge finanziaria, cancellandone due articoli, modificandone altri due e aggiungendovi due ”raccomandazioni” condivise, ora affidate all’esame della commissione Bilancio. Nell’ordine, la commissione ha stralciato dalla legge finanziaria l’articolo 13 che istituisce l’Agenzia regionale ”Veneto film commission” e l’articolo 25 che prevede il Centro regionale di restauro.

Ha introdotto una modifica all’articolo 25 che, se accolta, rendera’ il Meeting dei giovani oriundi veneti un’iniziativa limitata al solo 2012. E, infine, ha previsto, con un apposito articolo di finanziaria e una corrispondente modifica alle tabelle di bilancio, di stanziare un milione di euro in piu’ per le due fondazioni liriche del Veneto (Arena di Verona e Fenice di Venezia, per sostenere ”ulteriori iniziative culturali integrate” aperte anche al finanziamento di soggetti privati.

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Verona, 22 feb. Un pool di imprenditori pronto a sostenere le spese di restauro dell’Arena di Verona con un progetto che sembra avere le fattezze della mega operazione firmata da Diego Della Valle per il resturo del Colosseo. Ad avanzare la proposta la Proto Consulting, nota per aver portato ad acquistare casa proprio nella citta’ di ‘Giulietta e Romeo’ alcune star di Hollywood, ultima in ordine di tempo Leonardo di Caprio. Sembra che sul piatto ci siano circa 8 milioni di euro.

A breve un incontro tra Alessandro Proto, di Proto Consulting, e l’assesore all’Edilizia Pubblica, Vittorio Di Dio chiarira’ il progetto e vedra’ svaleto il pool di mecenati pronti a salvare l’Arena.

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A compimento di un anno che l’ha visto trionfare al Festival di Sanremo, conquistare il secondo gradino del podio dell’Eurovision Song Contest e dominare classifiche e platee di mezza Europa, ritorna sul palco di Veneto Jazz l’eclettico compositore e pianista Raphael Gualazzi, in programma sabato 11 febbraio 2012 (ore 21.00) al Teatro Accademia di Conegliano (Tv).

Sorprendete rivelazione che ha saputo fondere le tecniche pianistiche americane dei primi decenni del Novecento a quelle di stampo prettamente europeo, riadattandole in chiave moderna con uno stile tutto personale, Raphael Gualazzi nel suo nuovo spettacolo proporrà una selezione di brani contenuti nel suo album (Reality and Fantasy), alcuni inediti e covers.

Definito dalla critica musicale un “parente alieno” di Fred Buscaglione, Paolo Conte e Tom Waits, sul palco si avvale della collaborazione di validissimi musicisti come Christian Chicco Marini (batteria e percussioni), Alex Gorbi (contrabbasso), Luigi Faggi Grigioni (tromba e flicorno), Max Valentini (sax baritono e contralto), Enrico Benvenuti (sax tenore) e Giuseppe Conte (chitarra).

Il concerto di Raphael Gualazzi, promosso da Ponderosa Music Art e Sugar in collaborazione con Veneto Jazz, sarà aperto da Leroy Emmanuel, uno dei più acclamati chitarristi del funk soul americano. Nato nella migliore tradizione della black-music, è approdato a Detroit alla mitica Motown, affiancando in sala di registrazione artisti come John Lee Hooker, James Brown, Ike, Tina Turner e i Temptations. Oggi, leader coinvolgente ed esperto, spazia tra blues, soul e funk.

Prevendite aperte nel circuito Ticketone.

Biglietti:

Prima Platea € 38,00 + diritti di prevendita

Seconda Platea € 33,00+ diritti di prevendita

Galleria € 28,00+ diritti di prevendita

Loggione € 23,00+ diritti di prevendita

Prevendite: www.ticketone.it

PER INFORMAZIONI :

Associazione Culturale Veneto Jazz

Tel. 0423 452069 –  e-mail [email protected]

www.venetojazz.com

Cortina d’Ampezzo, 23 dic. Cos’hanno in comune Mariapia Veladiano ed Enrico Semprini, Federico Vecchio e Stefano Zurlo, Leonardo Boriani e Khaled Fouad Allam? Sono alcuni degli ospiti della V edizione di Una Montagna di Libri, la rassegna di incontri con l’Autore di Cortina d’Ampezzo, che torna al Palazzo delle Poste per tutta la durata delle vacanze natalizie, con quello che ormai e’ diventato un appuntamento fisso dell’inverno cortinese. Per regalare al pubblico di ospiti della Regina delle Dolomiti, ai residenti e agli affezionati della magica Cortina un programma ricchissimo di presentazioni e dibattiti. Fino al 7 gennaio.

Si comincia martedi’ 27 dicembre, ore 18, con Mariapia Veladiano, autrice di ”La vita accanto” (Einaudi), Premio Cortina d’Ampezzo 2011, in una conversazione con Vera Slepoj, psicoterapeuta e scrittrice, Presidente onorario della rassegna; mentre mercoledi’ 28 dicembre sara’ la volta del grande ginecologo Enrico Semprini, che presentera’ ”La nuova gravidanza” (Mondadori Electa), un vero e proprio manuale alla buona gestazione, firmato da uno dei maggiori esperti italiani delle tecniche riproduttive.

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Il 6° Premio Arte Laguna proroga la chiusura delle iscrizioni al 6 dicembre.
La decisione è stata presa dalla segreteria Organizzativa a seguito delle numerose richieste da parte degli artisti.
Il Premio è aperto ad artisti visuali contemporanei di tutto il mondo e si suddivide in cinque sezioni: pittura, scultura e installazione, arte fotografica, video arte e performance, arte virtuale.
I premi raggiungono i 170.000 euro, complessivi di 5 premi in denaro, 6 Residenze d'Artista, 2 Business for Art, 2 Festival Internazionali, 26 Mostre Personali in Gallerie d'arte internazionali.110 finalisti saranno poi scelti per una collettiva presso l'Arsenale di Venezia.
Il Premio Arte Laguna pone una particolare attenzione agli artisti più giovani, offrendo loro una quota di iscrizione ridotta: 45 euro per un'opera (invede di 50 euro) e 80 per due opere (invece di 90 euro).

Per ulteriori informazioni visitate http://www.premioartelaguna.it

Venezia, 29 nov. Una candidatura – quella di Venezia e del Nordest a Capitale europea della cultura 2019 – che deve rappresentare 7 milioni di persone. Non e’ fine a se stessa, punta infatti a tracciare un percorso che ha come primo traguardo il 2019 ma guarda anche al dopo, alla costruzione di un modello che intorno al tema cultura-impresa pensa ad uno sviluppo di tipo diverso. Dopo la recente approvazione delle linee guida della candidatura, la parola e’ passata al tessuto socio-economico e culturale e il vicepresidente della Regione Marino Zorzato e il Comitato dei promotori della candidatura hanno avuto ieri a Venezia, tra Palazzo Balbi e Palazzo Grandi Stazioni, una serie di incontri per raccogliere l’apporto delle categorie economiche, delle fondazioni bancarie, delle universita’, degli istituti di cultura e dei rappresentanti delle autonomie locali del Veneto.

”In una giornata ”full immersion”, abbiamo incontrato piu’ di 200 persone – ha commentato Zorzato – per spiegare il perche’ della candidatura, l’organizzazione, l’iter, i benefici che ne deriveranno e il tema legato al binomio cultura-economia declinato nelle sue diverse sfaccettature. Tutti hanno manifestato la volonta’ di aderire e di credere in questa candidatura che, a termini di regolamento europeo, deve essere istituzionale. Il filo conduttore della giornata e’ stato l’entusiasmo e la voglia di esserci per partecipare concretamente alla realizzazione del progetto. Un clima molto positivo che, in certa misura, si puo’ dire abbia sorpreso anche noi organizzatori”.

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Venezia, 24 nov. Dopo la recente approvazione delle linee guida della candidatura per Venezia e il Nordest a Capitale europea della cultura 2019, la parola passa ora al tessuto socio-economico e culturale.

Lunedi’ a Palazzo Balbi a Venezia il vicepresidente della Regione Marino Zorzato e i componenti del Comitato dei promotori della candidatura hanno infatti in programma una serie di incontri per raccogliere l’apporto delle categorie economiche, delle fondazioni bancarie, delle universita’, degli istituti di cultura e dei rappresentanti delle autonomie locali del Veneto.

”E’ fondamentale la partecipazione di tutti – sottolinea Zorzato – in quanto l’approccio indicato nel documento di candidatura e’ legato al binomio cultura-economia declinato nelle sue diverse sfaccettature. Occorre inoltre accentuare la ricaduta che la candidatura puo’ avere anche per quanto riguarda l’innovazione e i giovani”.

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