Le Organizzazioni di Volontariato (OdV) e le Associazioni di Promozione Sociale (APS) iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) sono tenute a rispettare specifici obblighi di trasparenza e aggiornamento dati
Uno degli adempimenti fondamentali riguarda l’aggiornamento annuale del numero di associati, volontari e lavoratori.
Scadenza annuale: 30 giugno
Entro il 30 giugno di ogni anno, le OdV e le APS devono aggiornare nel RUNTS le seguenti informazioni, riferite al 31 dicembre dell’anno precedente:
- Numero di associati con diritto di voto, distinguendo tra:
Persone fisiche
Enti giuridici, specificando per ciascuno se iscritto o meno nella stessa sezione del RUNTS dell’ente dichiarante
- Numero di volontari, includendo:
Volontari iscritti nel registro dell’ente
Volontari degli enti aderenti, nel caso di reti associative o enti di secondo livello
- Numero di lavoratori, considerando:
Lavoratori dipendenti
Collaboratori parasubordinati con posizione assicurativa aperta
Queste informazioni devono essere inserite nella piattaforma RUNTS attraverso una pratica di “variazione”, aggiornando le relative sezioni dei “Dati principali” dell’ente. È importante notare che, anche se un ente non si avvale di lavoratori, deve comunque compilare l’apposita voce indicando il valore zero (0).
Requisiti minimi e sanzioni
Il Codice del Terzo Settore stabilisce requisiti specifici per la composizione della base associativa:
- OdV: almeno 7 persone fisiche o 3 OdV
- Aps: almeno 7 persone fisiche o 3 APS
Se il numero di associati scende al di sotto di questi limiti, l’ente deve:
- Aggiornare l’informazione nel RUNTS entro 30 giorni dal verificarsi della riduzione.
- Reintegrare il numero minimo entro un anno, pena la cancellazione dal registro, salvo richiesta di iscrizione in un’altra sezione del RUNTS.
Inoltre, per quanto riguarda gli associati enti giuridici, il loro numero non deve superare il 50% del numero delle OdV o APS presenti nella base associativa dell’ente.
Deposito del bilancio
Oltre all’aggiornamento dei dati, entro il 30 giugno di ogni anno, tutti gli Enti del Terzo Settore sono tenuti a depositare nel RUNTS:
- Il bilancio di esercizio dell’anno precedente, redatto secondo gli schemi previsti per gli ETS.
- I rendiconti delle raccolte pubbliche occasionali di fondi, se svolte nel corso dell’anno precedente.
- Il bilancio sociale, per gli enti obbligati alla sua redazione (ovvero quelli con entrate superiori a 1 milione di euro nell’esercizio precedente).
Il deposito del bilancio avviene tramite un’istanza di “Deposito bilancio” sulla piattaforma RUNTS.
Il rispetto di queste scadenze e l’accuratezza nell’aggiornamento dei dati sono fondamentali per garantire la trasparenza e la conformità agli obblighi normativi previsti per le OdV e le APS iscritte al RUNTS. Si raccomanda di prestare particolare attenzione a questi adempimenti per evitare sanzioni o la cancellazione dal registro.
Per approfondimento: Cantiere Terzo Settore