Saranno almeno quattromila gli studenti padovani di oltre 30 istituti in città e in provincia coinvolti nei nuovi progetti di educazione civica ambientale e alimentare promossi da Coldiretti Padova. La novità dell’anno scolastico 2024/2025 riguarda i più grandi, gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, per i quali vi sarà la possibilità di svolgere dei percorsi di alternanza scuola – lavoro nelle aziende agricole padovane, con il contributo della Camera di Commercio di Padova al progetto “Teen’segno: AgriSapere”. Già da anni Coldiretti Padova propone progetti di educazione civica in classe che coinvolgono decine di istituti e migliaia di bambini e ragazzi. L’anno scorso sono stati raggiunti oltre 4 mila studenti di più di 30 istituti e 220 classi. Nelle scuole primarie padovane sono stati impegnati più di 2.600 alunni di 137 classi, 850 gli studenti delle medie e 420 quelli degli istituti superiori, a cui si aggiungono anche 170 bambini della scuola dell’infanzia.
In questi giorni che hanno preceduto l’inizio delle lezioni i giovani, le donne e i “senior” di Coldiretti hanno illustrato a dirigenti scolastici ed insegnanti di numerosi istituti le attività promosse su questo fronte attraverso le iniziative rivolte alle scuole dell’infanzia e primarie attraverso il progetto “Semi’nsegni” e alle scuole secondarie di primo e secondo grado con “Teen’segno: AgriSapere”.
Con il progetto “Semi’nsegni”, rivolto alle scuole dell’infanzia e primaria, l’esperienza diventa unica e indimenticabile, dal momento in cui sono i bambini a diventare i protagonisti improvvisandosi non solo piccoli agricoltori ma “cultori della terra”. Nel rapporto diretto con la natura potranno compiere un’avventura multisensoriale in cui forme, colori, sapori e odori, emozioni e sensazioni diventano veicolo per lo sviluppo cognitivo e sociale. Tra le attività proposte la cura dell’orto scolastico, la merenda salutare, l’economia circolare, la biodiversità e il patrimonio agroalimentare.
Per gli studenti delle scuole secondarie le iniziative di “Teen’segno: AgriSapere”, con il contributo della Camera di Commercio di Padova, mirano alla riscoperta identitaria di un rapporto uomo-natura che può costituire una delle chiavi di volta dello sviluppo sostenibile e del conoscere consapevole. Saranno proposte attività didattico – formative in azienda e percorsi di alternanza scuola – lavoro per conoscere le aziende che si sono distinte per pratiche e innovazioni orientate alla conservazione e alla tutela dell’ambiente. Con l’esperienza pratica si consolideranno così le conoscenze acquisite a scuola. In primo piano gli approfondimenti sull’etichettatura d’origine, l’agricoltura di precisione e digitale, l’economia circolare e sostenibile, oltre a temi d’attualità come il dibattito sul cibo artificiale e sul ruolo della scienza e della tecnologia nel settore primario.
“Di anno in anno l’attività con le scuole si rinnova e continua a crescere, – spiega Valentina Galesso, presidente di Coldiretti Donne Impresa Veneto e titolare di una scuderia sociale a Bovolenta, nel padovano -grazie alle adesioni degli istituti e degli insegnanti che scelgono di portare l’agricoltura in classe. Si tratta di percorsi educativi multidisciplinari di apprendimento, in linea con i più recenti sviluppi della didattica laboratoriale. Ringraziamo i dirigenti scolastici e gli insegnanti degli oltre trenta istituti padovani che anche lo scorso anno avevano dato ai propri studenti l’opportunità di fare esperienza della stagionalità dei prodotti, delle proprietà degli alimenti, del lavoro quotidiano dei nostri imprenditori agricoli, attraverso lezioni in classe, visite in azienda e altre attività. E’ un segno di attenzione verso l’agricoltura padovana da anni impegnata proprio a trasmettere agli alunni e studenti percorsi di educazione civica sui temi ambientali e alimentari partendo proprio dall’esperienza diretta in campagna e dalla realtà che ci circonda.
Quest’anno – aggiunge Galesso – la proposta si arricchisce con l’attività pratica dell’alternanza scuola – lavoro che gli studenti degli istituti superiori potranno svolgere direttamente in azienda agricola, in tutta sicurezza e sotto la supervisione degli agricoltori tutor. Anche per gli altri studenti accanto alle lezioni pratiche saranno proposte numerose esperienze pratiche, per entrare in diretta connessione con i temi sviluppati in classe, come campi scuola, giornate verdi, visite guidate nelle fattorie didattiche e ai mercati contadini di Campagna Amica”.
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