Buoni affari a Padova per l’arredo Made in Italy orientato sull’Africa
Soddisfazione diffusa tra gli operatori della quarantina di aziende dell’Arredo- Design Made in Italy di 11 regioni, intervenute ieri e oggi alla Fiera di Padova per incontrare 60 compratori di 15 paesi africani. La 4^ edizione di World Architectour Africa, con un calendario di 1.100 incontri (30 minuti a testa) con buyer, designer e architetti di Algeria, Angola, Camerun, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Ghana, Kenya, Libia, Marocco, Mozambico, Nigeria, Ruanda, Sudafrica, Tunisia, ha visto ieri la presenza della console generale del Marocco Ouafa Zahi, di Alessandra Pastorelli Capo Ufficio II della Direzione Generale per la promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Giancarlo Patrì dell’Istituto per il Commercio Estero.
Cam Selciuk responsabile commerciale di Tonin Casa (Padova) dice: “Riscontro più positivo rispetto agli altri anni di partecipazione a questi incontri B2B. Noi cerchiamo showroom in paesi come Angola, Mozambico, Kenya e Marocco dove esporre i nostri mobili e abbiamo avuto contatti interessanti”.
Fabio Mattioli, amministratore di Falmar srl (Pesaro e Urbino), spiega che il calendario incontri è andato esaurito nella prima giornata: “Da qualche anno lavoriamo con il Nord e il Centro Africa proponendo pareti e divisori per uffici di architetti, imprese, enti pubblici con vendita diretta. Nella nostra seconda presenza a Padova abbiamo avuto interessanti contatti con buyers di Mozambico, Egitto e Camerun”.
Filippo Antonelli titolare di Adrenalina (Pesaro e Urbino) e Viviano Bedocchi export manager, parlano di incontri avuti con operatori di tutto il continente: “Interior designer, architetti, importatori e negozianti, tutti buyers molto selezionati che si sono sincerati sulla nostra capacità produttiva e flessibilità. Siamo soddisfatti per l’elevata profilazione e per il numero dei contatti avuti che ci permetteranno di ampliare il nostro mercato africano, finora presente solo in Marocco”.
Alessandro Fulgini titolare di Fulgini Contract srl (Pesaro e Urbino) è presente dalla prima edizione del World Architectour Africa: “E’ andata discretamente bene e abbiamo ricevuto dimostrazioni di interesse da aziende camerunensi che cercano forniture chiavi in mano per alberghi e residenze di alto livello. Per loro è importante affidarsi a un’azienda che garantisca tutto, dal progetto alla realizzazione in loco”.
Michele Losito Ceo di Euroluce Lampadari, srl (Barletta Andria Trani) parla di contatti avuti in Fiera con rappresentanti di paesi come Tunisia, Marocco, Ruanda e Ghana che rappresentano mercati già conosciuti che l’azienda intende sviluppare maggiormente: “Richiedono progettazioni per hotel e importanti ville in fascia medio-alta”.
Robertino Vissani Ceo di Giessegi SpA (Macerata) parla di un bilancio molto positivo: “Abbiamo avuto rapporti con operatori interessati che cercano tutti i tipi di mobili adatti a un mercato medio per hotel, residence e uffici. Le pmi mobiliere italiane in genere nei rapporti internazionali scontano un pregiudizio perché nel mondo l’immagine del Made in Italy è quella brianzola; così dobbiamo sempre spiegare che non esiste solo un mobile italiano molto costoso, ma c’è anche la fascia media”.
“La 4^ edizione di questa due giorni che al padiglione 11 della Fiera di Padova ha avuto serrati incontri dalle 9 alle 18 – dice Nicola Rossi presidente di Padova Hall – dimostra che il format di incontri B2B in contesto espositivo è vincente”.
World Architectour Africa (segreteria organizzativa curata da Médinit) ha avuto una marcata presenza marchigiana in quanto Regione Marche e Tecne (Azienda Speciale della Camera di Commercio marchigiana per i settori Mobile e Meccanica) sostengono il progetto, patrocinato da Regione Veneto, Provincia, Comune e Camera di Commercio di Padova.
Le imprese partecipanti hanno presentato arredamenti, illuminazione, complementi d’arredo e finiture d’interni, mentre i compratori stranieri sono soprattutto rappresentanti di importanti studi di architettura; con loro anche rivenditori con basi in diverse regioni e più punti vendita, e contractor che in Africa gestiscono grandi e lussuosi cantieri. worldarchitectour.com