Nel quarto centenario della nascita di Blaise Pascal (1623-2023), la Facoltà teologica del Triveneto organizza una giornata di studio dedicata al poliedrico pensatore che, oltre a essere annoverato tra i maggiori matematici e fisici del tempo, è da considerare tra i padri della lingua letteraria francese moderna e soprattutto un profondo filosofo e apologeta.
Una risorsa per pensare la fede nella modernità. Blaise Pascal tra scienza, filosofia e teologia, nel IV centenario della nascita è il titolo della proposta, in programma giovedì 14 dicembre a Padova, nella sede della Facoltà, dalle ore 14.45 alle 18.30.
A tenere la lectio magistralis è stato invitato Giuseppe Tanzella-Nitti, ordinario di Teologia fondamentale alla Pontificia Università della Santa Croce e direttore del Centro di ricerca DISF-Documentazione interdisciplinare di scienza e fede, già astronomo e ricercatore Cnr, nonché adjunct scholar del Vatican Observatory.
«Il 19 giugno, nella precisa ricorrenza della nascita, papa Francesco ha promulgato una lettera apostolica dedicata a Pascal, che sin nel titolo, Sublimitas et miseria hominis, coglie il cuore antropologico della proposta pascaliana – afferma Alberto Peratoner, che assieme a Gastone Boscolo e Leonardo Scandellari ha curato l’organizzazione della giornata –. Una proposta di straordinaria attualità, che attraverso le pieghe dell’esperienza dell’uomo accompagna a riconoscere la fede cristiana come la sua più compiuta interpretazione, e la soluzione al tempo stesso delle sue contraddizioni, cosicché pare in lui chiaramente anticipato quel noto passaggio di Gaudium et spes, per cui “Cristo svela pienamente l’uomo all’uomo e gli fa nota la sua altissima vocazione” (n. 22)».
Il programma prevede, dopo i saluti istituzionali, le relazioni introduttive di due docenti della Facoltà: Alberto Peratoner, che parlerà de La verità come esperienza integrale dell’umano nel pensiero multidimensionale di Pascal, e Leonardo Scandellari, con un intervento su La modernità decentrata di Pascal.
Seguirà la visita a una esposizione di edizioni antiche delle opere di Pascal, allestita nelle sale della Biblioteca moderna della Facoltà. Fra i pezzi più pregiati, la prima edizione collettiva delle Opere di Pascal (Ed. Bossut, 1779, 5 volumi) e la prima edizione completa delle Pensées (ed. Faugère, 1844).
Alle 16.30 la lectio magistralis di Giuseppe Tanzella Nitti Blaise Pascal fra libertini e post-modernità: sono le Pensées ancora attuali per l’odierna teologia fondamentale?
Al termine, un gruppo di studenti del ciclo istituzionale della Facoltà presenterà Un’incompiuta Apologie. Percorsi di lettura delle Pensées, sintesi del lavoro seminariale sui Pensieri di Pascal guidato dal prof. Alberto Peratoner.
Info www.fttr.it – tel. 049-664116