Comune di Padova: nuovi stalli di sosta a pagamento per garantire maggiore rotazione e disponibilità di parcheggio

Nei prossimi giorni alcuni stalli di sosta oggi bianchi, quindi gratuiti, diventeranno a pagamento, riservati ai residenti o a persone con disabilità. L’Amministrazione, in collaborazione con APS Holding, ha infatti deciso di accogliere alcune proposte avanzate da commercianti e di istituire nuovi stalli a pagamento per garantire una maggior rotazione della sosta. Inoltre sono state regolate con sosta a pagamento anche alcune zone oggi utilizzate impropriamente come parcheggio scambiatore sull’asse del Sir1 e sono stati aggiunti alcuni stalli per residenti o per persone con disabilità per soddisfare le esigenze dei residenti.  

Nel dettaglio:  

– via Adriatica, park Bassanello  

Verranno istituiti 35 stalli a pagamento, oltre a 2 stalli per veicoli elettrici e 2 stalli per persone con disabilità per regolamentare la sosta in un sito che costituisce di fatto un parcheggio scambiatore a servizio della linea tranviaria, e contemporaneamente un bacino di sosta per le esigenze locali. Il costo sarà € 0,50 mezza giornata e prima ora gratuita.  

– via Savonarola / via Alberto da Padova  

Per soddisfare le esigenze di residenti ed esercenti in un’area con forte flusso veicolare, verranno istituiti 20 stalli a pagamento, oltre a 6 stalli per residenti, 2 stalli per persone con disabilità e 1 stallo per carico e scarico merci. Il costo sarà di €1,70 all’ora.  

– viale Codalunga  

Per uniformare l’offerta di sosta tra i due lati della strada verranno istituiti 15 stalli a pagamento al costo di €1,70 all’ora.  

la misura intende introdurre la tariffazione in un’area caratterizzata da un forte afflusso di traffico veicolare, oltre che uniformare l’offerta di sosta tra i due lati della strada;  

– Corso Tre Venezie angolo via Annibale da Bassano  

Per incrementare l’offerta di sosta a rotazione, considerata anche la presenza nelle vicinanze di un’ autorimessa in struttura, verranno istituiti 10 stalli a pagamento al costo di €1,10/ora, 1 stallo per carico e scarico merci, 1 stallo per persone con disabilità e 1 stallo per residenti;  

– vicolo Tiziano Aspetti  

Per uniformare la sosta agli stalli attualmente presenti verranno istituiti 3 stalli a pagamento al costo di €1,10/ora;  

– via Aspetti/Vecellio  

Verranno istituiti 12 parcheggi a pagamento al costo di € 0,50 per i primi 90 minuti e €1,10 per le ore successive.  

– via Fornace Morandi, park Saimp  

Verranno istituiti 73 stalli a pagamento con l’obiettivo di regolamentare la sosta in un parcheggio che sorge in corrispondenza ad una fermata della linea tranviaria che svolge di fatto la funzione di parcheggio scambiatore;  

– via Guido Reni  

Verranno istituiti 15 stalli a pagamento per incrementare l’offerta a rotazione in un’area densamente abitata e con presenza di uffici e negozi;  

Si tratta in totale di 183 stalli in 8 aree che verranno nei prossimi giorni attrezzate con dispositivi di controllo di durata della sosta (parcometri) e con opportuna segnaletica orizzontale e verticale.

L’assessore alla mobilità Andrea Ragona commenta: “L’istituzione di questi parcheggi blu è dovuta da un lato ad un’esplicita richiesta di alcuni cittadini, come ad esempio i commercianti di via Savonarola che lamentavano il fatto che il disco orario attualmente presente non veniva rispettato. Chi doveva svolgere veloci commissioni nei negozi quindi non trovava parcheggio e grazie ad una positiva interlocuzione con i commercianti, costruttiva e con l’obiettivo di migliorare la viabilità dei quartieri, abbiamo individuato questa soluzione. Dall’altro abbiamo reso a pagamento alcune aree che venivano utilizzate impropriamente come parcheggio scambiatore sulla linea del tram o aree che venivano utilizzate per parcheggiare l’auto tutto il giorno quando invece dovrebbero soddisfare la richiesta di rotazione. In questo modo tuteliamo commercianti, residenti di diversi quartieri senza togliere possibilità a chi utilizza il trasporto pubblico che invitiamo comunque utilizzare gli scambiatori a nord e sud dove è possibile anche fare un abbonamento, con l’obiettivo di tenere le automobili fuori dalla città”.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)