Ari Folman con “Where is Anne Frank” vince al ‘Cartoons on the Bay’


Il regista belga premiato con il Pulcinella Award e con il Ciak d’Oro
Pescara, 3 giu. E’ il regista belga Ari Folman con il film ‘Where is Anne Frank’ prodotto da Le Pacte ad aggiudicarsi il Pulcinella Award per la categoria dei Lungometraggi d’Animazione alla 27esima edizione di ‘Cartoons on the Bay’, il festival di settore promosso e organizzato dalla Rai, che si è svolto a Pescara. L’opera è stata premiata anche con il Ciak d’Oro.
La giuria – composta da Flavio Natalia direttore di ‘Ciak’, Pedro Armocida saggista e giornalista e Max Giovagnoli transmedia producer – ha assegnato il premio ad Ari Folman “per l’eleganza narrativa, tecnica e artistica con cui affronta la nostra Storia, per la leggerezza e la sobrietà dello sguardo con cui tutto nel racconto oscilla magicamente tra reale e immaginario, sfiorando personaggi e pubblico con leggerezza e profondità”, si legge nella motivazione per il Pulcinella Award, mentre il Ciak d’Oro, assegnato dal direttore di ‘Ciak’ Flavio Natalia, premia “un’opera che usa le diverse tecnologie d’animazione per raccontare una storia di enorme impatto civile in una chiave originale di grande efficacia nel dialogo con le nuove generazioni”.
Il riconoscimento per la categoria Best Director va all’italiano ‘Metamorphosis’ di Michele Fasano prodotto da Sattva Films Production and School, “per la capacità di contaminare stili, materiali e linguaggi dell’animazione, del live action e del reportage mostrando di aver raccolto la lezione più matura del contemporaneo in modo intimo e originale”.
Gli altri premi sono assegnati per la categoria Best Screenplay a ‘Oops, I murdered the person, the person I like likes’ del neozelandese Ross Ozarka “per la grande capacità creativa nel passaggio dallo script al film, e per il lavoro sull’evocatività del testo e sul minimalismo della sua soluzione produttiva”; Best Animation a ‘The Amazing Maurice’ del tedesco Toby Genkel “per aver saputo coniugare il ritmo del musical, i calembour della letteratura per ragazzi e la passione per le “animal star” e il character design dell’animazione 3D contemporanea in modo divertente e tecnicamente efficace”; Best Soundtrack per ‘Saleem’ della giordana Cynthia Madanat Sharaiha “per la capacità di raccontare il Medio Oriente con profondità e lontano dagli stereotipi, rendendo la musica e il lavoro sul suono parte fondamentale del racconto, del vissuto e della capacità empatica dei personaggi”.
(dell’inviato Enzo Bonaiuto)

(Adnkronos)