Fornaci Cava Bomba: inaugurate le passerelle, restaurate dalla Provincia

Inaugurazione passerelle ex Fornace Cava Bomba

Oggi pomeriggio sono state inaugurate le nuove passerelle di accesso alle fornaci del complesso museale di Cava Bomba, alla presenza dell’Amministrazione provinciale, rappresentata dal vicepresidente Daniele Canella, e dall’Amministrazione comunale di Cinto, con il sindaco Paolo Rocca.

Un momento speciale per la comunità della provincia di Padova”, ha commentato Canellla, “in particolar modo per l’area dei Colli e per Cinto Euganeo. Riaprono le passerelle che permettono di visitare e di apprezzare quella che è la bellezza di questo sito culturale. Cava bomba riapre in tutto il suo splendore, verso i cittadini, la popolazione, i turisti e soprattutto rivolgendosi alle nuove generazioni, alle scolaresche che potranno apprezzarne in pieno le peculiarità e la bellezza”.

Un’altra prova della fruttuosa collaborazione tra Comune e Provincia”. Così ha commentato il sindaco di Cinto, Paolo Rocca. “Grazie a questa collaborazione, che è già in atto da quattro anni per la gestione di questo museo, siamo in grado di dare alla popolazione e ai turisti la possibilità di visitare un museo geopaleontologico molto molto importante, l’unico della bassa padovana di questo genere”.

L’ex-fornace, utilizzata nell’800 per l’estrazione e la produzione della calce, è oggi una testimonianza straordinaria della fiorente attività produttiva tipica del territorio dei Colli Euganei del passato, e segna inoltre il punto di partenza del sentiero del Monte Cinto. Un binomio più unico che raro di archeologia industriale e itinerario geologico che nasce da un rigoroso restauro e una valorizzazione iniziata negli anni Settanta.

Per rendere accessibile in sicurezza l’intero complesso ai visitatori, era necessario ripristinare le passerelle di collegamento ai forni, passaggi utilizzati per il trasporto dei materiali utilizzati nella lavorazione della calce (vi transitavano i vagoncini della ferrovia Decauville carichi di pietra da cuocere e carbone per la combustione). Grazie all’intervento della Provincia di Padova, le passerelle sono ora accessibili in sicurezza, offrendo ai visitatori un punto di vista unico su questo prezioso “documento storico all’aria aperta”. L’opera ha rispettato perfettamente i tempi di lavorazione, entro i 90 giorni.

Durante l’inaugurazione è stato presentato anche il nuovo sito web museocavabomba.it, realizzato dagli studenti dell’IIS “Euganeo” di Este. Questo sito web rappresenta un’ottima opportunità per conoscere la struttura, che unisce natura, storia e scienza, attraverso i suoi spazi espositivi, la didattica museale e gli itinerari naturali.

(Provincia di Padova)