Alluvione Emilia Romagna 2023, decreto: tutte le misure del governo


Il presidente del Consiglio Meloni annuncia uno “stanziamento di oltre 2 miliardi di euro”. Tasse, bollette, esami di maturità: le novità
Roma, 23 mag. Alluvione in Emilia Romagna, ecco le misure del decreto per fronteggiare le conseguenze l’emergenza maltempo di maggio 2023. Dalle tasse alle bollette, dalla cassa integrazione al fondo per le imprese: il provvedimento da 2 miliardi è stato approvato dal Consiglio dei ministri con, spiega il presidente del Consilio Giorgia Meloni, “i primi interventi che consideriamo urgenti”. “Questo primo provvedimento complessivamente prevede uno stanziamento di oltre 2 miliardi di euro per le zone colpite dall’alluvione”. “In passato, interventi di emergenza da 2 miliardi di euro non so se si erano visti…”. “Nella situazione attuale trovare 2 miliardi di euro in qualche giorno non è una cosa facile. Penso vada dato atto a tutto il governo di essersi dedicato a questa emergenza con il massimo della concentrazione, della disponibilità e della operatività possibile”. Un provvedimento, ha rimarcato la presidente del Consiglio, che offre “prime importanti risposte ai territori colpiti dall’alluvione in Emilia Romagna”.
“Sospensione dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti tributari e contributivi fino al 31 agosto, quindi, con ripresa dei pagamenti fino al 20 novembre” dice Meloni a proposito del decreto alluvioni. “Il decreto prevede, inoltre, il differimento per i comuni e le province del pagamento dei mutui nei confronti di Cassa depositi e prestiti”. “Per quello che riguarda i mutui” dei privati “non c’è bisogno di una norma perché su questo fa fede il protocollo di intesa che già esiste tra governo e Abi per la sospensione del pagamento dei mutui in caso di eventi calamitosi”.
Il governo ha approvato “un’ordinanza di Protezione Civile che estende lo stato d’emergenza a tutti i comuni che sono stati colpiti dalla seconda ondata dell’alluvione e che non erano previsti nella prima, con riserva di estendere lo stato d’emergenza anche ai comuni colpiti nelle Marche e in Toscana, che però necessitano di un altro percorso”.
“Sul tema delle utenze, è già stata deliberata la sospensione del pagamento da parte di Arera, ma c’è una norma che rafforza questa previsione”.
“Il ministro della Cultura Sangiuliano prevede l’aumento temporaneo di un euro dei biglietti di ingresso ai musei. I proventi che arriveranno da questa misura serviranno a ripristinare i beni culturali interessati dall’alluvione”.
“Prevediamo, per quello che concerne la giustizia, il rinvio dei processi civili e penali, quando una delle parti o l’avvocato difensore risiedano nelle e la sospensione fino al 31 agosto per quello che riguarda i giudizi amministrativi, contabili, militari e tributari”.
Il decreto legge approvato dal governo prevede “un fondo da 20 milioni di euro per la continuità didattica”. “Abbiamo dato facoltà al ministro dell’Istruzione, con ordinanza, di lavorare con una certa flessibilità per l’adempimento degli esami di maturità in base alle necessità degli istituti coinvolti. Anche il ministro dell’Università prevede la possibilità di didattica ed esami a distanza”. “Stiamo lavorando – ha proseguito Meloni – per l’acquisto di computer da mettere a disposizione di quegli studenti che dovessero operare con didattica a distanza e che non ne fossero in possesso”.
“Prevediamo una cassa integrazione in deroga per tutti i dipendenti fino a 90 giorni” dice Meloni. “Questa misura complessivamente è coperta fino a 580 milioni di euro. Prevediamo anche una tantum fino a 3mila euro per i lavoratori autonomi costretti a interrompere l’attività. Questa misura ha una copertura che arriva fino a 300 milioni di euro”, ha inoltre spiegato il presidente del Consiglio.
“Prevediamo un rafforzamento dell’accesso al fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, con previsione di un aumento della garanzia anche fino al 100%” con copertura di “110 milioni di euro”.
Il Ministero degli Affari Esteri ha previsto, inoltre, “contributi a fondo perduto per le imprese esportatrici danneggiate dall’alluvione, a valere sul fondo Simest, con una copertura di ulteriori 300 milioni di euro”. Sempre la Farnesina ha predisposto “la creazione di una quota riservata di 400 milioni di euro” dedicata “all’erogazione di finanziamenti a tassi agevolati con quote a fondo perduto del 10%”, ha inoltre spiegato Meloni.
“Il Ministero della sovranità alimentare e dell’agricoltura ha stanziato 100 milioni di euro per interventi di indennizzo a favore delle aziende agricole e ulteriori 75 milioni di euro, a valere sul fondo innovazione, per l’acquisto di macchinari per le aziende danneggiate”.
“Il Ministero della Salute ha messo a disposizione 8 milioni di euro per i primi interventi di ripristino delle strutture sanitarie e prevediamo il riconoscimento di crediti formativi al personale sanitario che opera nei comuni interessati”.
“Ci sono alcune proposte formulate dal Ministero dell’Economia, come la vendita dei mezzi confiscati dall’Agenzia delle dogane, con proventi destinati a questo fine; e abbiamo anche autorizzato estrazioni straordinarie del Lotto e del Superenalotto interamente dedicate all’emergenza”.

(Adnkronos)