Ucraina, Kiev sotto attacco: “Abbattuti 6 missili ipersonici russi”

Sulla capitale raid “di eccezionale intensità” con droni e razzi. Il sindaco: 3 feriti

Kiev, 16 mag. Nuovo massiccio attacco su Kiev, contro la quale sono stati lanciati almeno 18 missili ipersonici, tra cui sei Kinzhal che sono stati intercettati e abbattuti dalla contraerea ucraina. Secondo il capo dell’amministrazione militare della capitale, Serhiy Popko, i bombardamenti condotto la notte scorsa dai russi, l’ottavo dall’inizio di maggio, sono stati “eccezionali nella loro intensità”. “Questa volta – ha scritto in un post su Telegram – il nemico ha lanciato una serie di attacchi da diverse direzioni simultaneamente, usando droni, missili da crociera e probabilmente missili balistici. Il massimo numero di attacchi missilistici nel più breve periodo di tempo”. Secondo la stessa fonte, i danni in generale “non sono stati significativi”.
Il comandante in capo delle forze armate ucraine Valerii Zaluzhnyi, ha reso noto che “verso le 3,30 i russi hanno attaccato l’Ucraina da nord, sud ed est” con un . “I missili sono stati sparati da sei aerei MiG-31K, 9 missili da crociera Kalibr partiti dalle navi nel Mar Nero e 3 missili S-400 Iskander-M. “Il nemico – ha aggiunto Zaluzhnyi – ha attaccato anche con droni Shahed-136/131 e condotto ricognizioni aeree con altri tre droni. Tutti sono stati distrutti”.
Si contano tre feriti a seguito dei raid, ha comunicato il sindaco di kiev, Vitali Klitschko, secondo cui i rottami dei missili e dei razzi abbattuti dalla contraerea sono caduti su alcune auto parcheggiate, che si sono incendiate, e su un edificio nel distretto di Solomyanskyi, nella parte occidentale della capitale.
Da parte loro, le forze armate russe hanno reso noto di aver distrutto un sistema di difesa missilistica terra-aria Patriot consegnato dagli Stati Uniti alle forze armate di Kiev in un attacco condotto nella notte con un missile ipersonico Kinzhal contro l’Ucraina. Gli attacchi notturni, si legge in un rapporto del ministero della Difesa russo, sono stati condotti con armi di precisione e avevano come obiettivo anche unità combattenti ucraine e siti di deposito di munizioni, armi e altre attrezzature militari. “”, ha riferito il ministero russo.

BAKHMUT – Sulla situazione a Bakhmut, l’intelligence del ministero della Difesa del Regno Unito scrive sul suo account Twitter che “le forze del Gruppo Wagner continuano a compiere progressi graduali, liberando il territorio della città di Bakhmut e della provincia di Donetsk dalle posizioni ucraine”. “Tuttavia – aggiungono i servizi di sicurezza – negli ultimi quattro giorni le forze ucraine hanno compiuto progressi tattici per stabilizzare i loro fianchi a Bakhmut, ottenendo un po’ di vantaggio”.
“Gli assalti ucraini hanno costretto i russi a ritirare la linea sul fronte nordoccidentale della città”, afferma l’intelligence, specificando che “l’Ucraina riesce a contenere i progressi della Russia nella zona occidentale, sulla linea Donetsk-Donbass, dimostrandosi un ostacolo e attuando un piano difensivo intorno alla città di Chasiv Yar, nel Donetsk”.
Domenica scorsa, il governo di Kiev aveva riferito di nuovi sviluppi militari a Bakhmut, tra cui la presa di “più di dieci posizioni nemiche nel nord e nel sud” della città. Il capo del gruppo Wagner, Yevgeni Prigozhin, aveva chiesto due giorni prima al ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, di recarsi nel territorio conteso per “valutare la difficile situazione operativa” al fronte.
Sei persone sono rimaste uccise tra Kharkiv e Donetsk nelle ultime 24 ore. Lo hanno reso i governatori delle due regioni, secondo cui un uomo e una donna sono morti nel bombardamento del villaggio di Dvorichna, a Kharkiv, mentre un altro uomo è rimasto ferito. Altre quattro persone sono rimaste uccise negli attacchi russi ad Avdiivka, nel Donetsk. Tre persone sono state invece ferite a Chasiv Yar, a circa 15 chilometri a sud di Bakhmut.

(Adnkronos)